Israele colpisce il quartier generale di Hezbollah a Beirut
27 Set 2024 - Medio Oriente
Attacco aereo dell'IDF contro il quartier generale del gruppo sciita libanese. Ucciso il comandante delle forze aeree di Hezbollah. Netanyahu: "Continueremo a colpire Hezbollah e l'influenza iraniana".
Attacco aereo dell’IDF sul quartier generale di Hezbollah a Beirut
Poco fa, l’esercito israeliano (IDF) ha condotto un attacco aereo mirato al quartier generale principale di Hezbollah nella capitale libanese, Beirut. Questa operazione è avvenuta poco dopo il discorso del Primo Ministro Benjamin Netanyahu alle Nazioni Unite, in cui ha denunciato l’influenza dell’Iran nella regione e ha promesso di continuare a colpire Hezbollah e Hamas.
L’approvazione dell’attacco e il ruolo di Netanyahu
L’azione militare è stata approvata da Netanyahu direttamente dalla sua stanza d’albergo, sottolineando l’urgenza e l’importanza della missione contro il gruppo libanese. Il raid è stato osservato da Yoav Gallant, Ministro della Difesa israeliano, dalla sala di comando sotterranea.
Obiettivi e vittime dell’attacco
L’attacco aereo ha colpito il quartier generale di Hezbollah e ha portato alla morte di Muhammad Hussein Srur, comandante delle forze aeree del gruppo. Questo fa parte di una strategia più ampia dell’IDF, volta a colpire le infrastrutture e le capacità militari di Hezbollah. Subito dopo l’attacco, fonti vicine a Hezbollah hanno affermato che il leader del gruppo, Hassan Nasrallah, è rimasto illeso, mentre funzionari di sicurezza iraniani stanno verificando la sua situazione.
Il contesto dell’attacco e le tensioni regionali
L’operazione fa parte di una serie di azioni dell’esercito israeliano volte a prevenire il trasferimento di armi dall’Iran verso Hezbollah e ad attaccare le basi operative del gruppo. Ciò avviene in un contesto di crescenti tensioni tra Israele, Hezbollah e altri attori regionali.