Israele in Allerta: Possibili Rappresaglie Iraniane per il Raid su Damasco
4 Apr 2024 - Geopolitica
Con la tensione che cresce tra Israele e l'Iran, il comandante dell'intelligence militare israeliana avverte che i giorni più difficili potrebbero essere ancora davanti, mentre il paese si prepara a fronteggiare possibili attacchi iraniani in risposta al raid su Damasco. La situazione evidenzia la complessità e la fragilità degli equilibri in Medio Oriente.
Intelligence Israeliana: “Il Peggio Potrebbe Essere Ancora Davanti”
Il comandante dell’intelligence militare israeliana, Aharon Haliva, ha espresso preoccupazione riguardo alla situazione di sicurezza, avvertendo che giorni complessi potrebbero essere all’orizzonte. Questa dichiarazione arriva in un momento di crescente tensione tra Israele e l’Iran, con quest’ultimo che potrebbe cercare vendetta per il recente raid su Damasco che ha portato all’uccisione di un comandante delle Guardie Rivoluzionarie.
Israele in Allerta per Possibili Rappresaglie Iraniane
Secondo quanto riportato dal giornale Haaretz, la difesa israeliana si trova in uno stato di elevata allerta in previsione di possibili attacchi iraniani. Teheran, interpretando i segnali e gli avvertimenti emessi, sembra determinata a rispondere alle azioni israeliane, alimentando la preoccupazione di un imminente conflitto.
Scenari di Attacco: Droni, Missili e Attentati
Tra gli scenari possibili delineati da Haaretz vi sono attacchi diretti contro Israele mediante l’uso di droni o missili da crociera, lanciati direttamente dall’Iran verso infrastrutture critiche israeliane. Un’altra possibilità prevede intensi attacchi missilistici dal Libano o dalla Siria, utilizzando come vettori Hezbollah o milizie sciite. Non è esclusa, inoltre, la possibilità di attentati contro ambasciate israeliane all’estero, rappresentando un’ulteriore dimostrazione della portata globale della minaccia.