Italia in Prima Linea per il Pnrr: Richiesta di 10,5 Miliardi di Euro alla UE Entro Fine Anno
20 Dic 2023 - Italia
L’Italia si appresta a compiere un passo significativo nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), con l’obiettivo di richiedere alla Commissione Europea il pagamento della quinta rata, pari a 10,5 miliardi di euro, entro il 31 dicembre 2023. Questa mossa, che posiziona l’Italia come unico Stato membro a questo stadio avanzato, segue il successo nel raggiungimento dei 52 obiettivi necessari stabiliti dalla Cabina di regia del Pnrr.
La premier Giorgia Meloni, nonostante la sua assenza alla riunione a Palazzo Chigi a causa di un’influenza, ha espresso soddisfazione per questo traguardo. “Oggi il governo ha centrato un altro obiettivo estremamente importante”, ha dichiarato Meloni, sottolineando l’importanza di questo passo che permetterà all’Italia di ricevere un’ulteriore somma significativa, portando il totale incassato a circa 102 miliardi di euro, più della metà dell’intero Piano.
La riunione, presieduta dal ministro per gli Affari Europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto, ha visto la partecipazione di vari ministri e rappresentanti dei ministeri competenti. Fitto ha evidenziato l’importanza della Cabina di regia nel verificare gli obiettivi della quinta rata e nel dare seguito alla richiesta di pagamento entro fine anno. Questo processo è fondamentale per sostenere la crescita economica dell’Italia e per raggiungere gli obiettivi di potenziamento della competitività industriale e della transizione verso energie pulite.
Il ministro Fitto ha anche enfatizzato il lavoro positivo svolto nel corso dell’anno sul Pnrr, guidato dalla Presidente Meloni e dal Governo, in collaborazione con la Commissione europea. L’obiettivo è quello di concretizzare i progetti per rispondere efficacemente alle aspettative delle imprese e dei cittadini italiani.
Da Palazzo Chigi emerge che la Cabina di regia sul Pnrr, dopo una dettagliata verifica, ha preso atto dello stato di attuazione degli obiettivi previsti nella quinta rata. Tra questi, figurano misure cruciali come l’aggiudicazione degli appalti del settore idrico, l’elettrificazione della linea ferroviaria nel Mezzogiorno e la tratta Ferroviaria Salerno-Reggio Calabria. Inoltre, sono previsti interventi significativi in ambito ambientale, pubblica istruzione e digitalizzazione, coinvolgendo diversi ministeri e agenzie governative.