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Italia Riafferma il Sostegno all’Ucraina con Nuovo Invio di Armi, ma il Voto Rivela Divisioni nel Partito Democratico

11 Gen 2024 - Italia

Italia Riafferma il Sostegno all’Ucraina con Nuovo Invio di Armi, ma il Voto Rivela Divisioni nel Partito Democratico

L’Italia, attraverso le parole del ministro Guido Crosetto, conferma il proprio sostegno incondizionato all’Ucraina, annunciando un nuovo invio di armi per difendersi dall’invasore russo. Questo gesto riafferma l’impegno dell’Italia nel sostenere Kiev in questo momento critico, sottolineando la gravità della situazione e la minaccia che essa rappresenta per l’ordine e la stabilità europea e globale.

Divisioni all’Interno del Partito Democratico

Il voto in Parlamento, tuttavia, ha messo in luce significative divisioni all’interno del Partito Democratico (Pd). Durante la votazione della risoluzione della maggioranza, una larga parte dei deputati dem ha scelto l’astensione, mentre tre membri, tra cui l’ex ministro della Difesa Lorenzo Guerini, hanno votato a favore. Queste scelte hanno evidenziato una frattura all’interno del partito, con alcuni membri che giustificano il loro sostegno come una “questione di coerenza”.

Il Discorso di Crosetto e l’Approvazione del Nuovo Decreto

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha aperto la giornata politica con un discorso alla Camera, durato poco più di venti minuti, per analizzare e sostenere il nuovo decreto approvato dal consiglio dei ministri a dicembre. Questo decreto dà il via libera all’ottavo pacchetto di invio di armi a Kiev. Crosetto ha sottolineato che il sostegno dell’Italia all’Ucraina deve continuare finché non cesseranno gli attacchi russi, ribadendo l’importanza di un impegno costante e ininterrotto.

La Posizione dell’Unione Europea e le Aperture Diplomatiche

Crosetto ha anche evidenziato la necessità di un’azione diplomatica incisiva, rilevando possibili aperture da entrambe le parti in conflitto. Ha invitato l’Unione Europea a creare le condizioni per avviare dialoghi con Mosca, pur riconoscendo che la decisione finale spetta all’Ucraina, come sottolineato dal governo tedesco. Questa posizione riflette la complessità della situazione e l’importanza di un approccio equilibrato e ponderato.

Reazioni e Risultati del Voto in Parlamento

Nonostante le divisioni interne al Partito Democratico, la maggioranza dell’Aula ha votato a favore della risoluzione del centrodestra. Il Partito Democratico, che in passato aveva votato a favore, ha optato per l’astensione, con alcune eccezioni significative. Questo voto riflette non solo le tensioni interne al partito, ma anche la complessità del dibattito politico italiano riguardo al sostegno all’Ucraina in questo conflitto prolungato.

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