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Kamala Harris Cede agli Estremisti di Sinistra: Escluso Josh Shapiro per Antisemitismo?

7 Ago 2024 - USA

La vicepresidente Kamala Harris sotto accusa per aver scelto Tim Walz come candidato alla vicepresidenza democratica, alimentando polemiche sull'influenza dell'ala anti-Israeliana del partito e le accuse di antisemitismo.

Kamala Harris Cede agli Estremisti di Sinistra: Escluso Josh Shapiro per Antisemitismo?

Recentemente, una teoria ha infiammato i social media riguardo alla scelta del candidato alla vicepresidenza democratica da parte della vicepresidente Kamala Harris. Molti sostengono che la decisione di non scegliere il governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, e optare invece per il governatore del Minnesota, Tim Walz, sia stata influenzata dall’ala anti-Israeliana del partito democratico.

La polemica sulla scelta di Tim Walz

Politici, esperti e voci conservatrici hanno reagito alla notizia della selezione di Tim Walz come candidato alla vicepresidenza democratica. Ilya Shapiro, dell’Istituto Manhattan, ha commentato su X (ex Twitter), affermando che la scelta di Walz dimostra quanto sia profondo il problema dell’antisemitismo all’interno del partito democratico. Shapiro, che è ebreo, è stato costretto a difendere la sua posizione su Israele durante il processo di selezione a causa di un articolo scritto più di trent’anni fa, in cui descriveva la sua esperienza come volontario dell’esercito israeliano e criticava il popolo palestinese.

Le reazioni sui social media

Molti commentatori ritengono che Shapiro non sia stato scelto a causa dell’ala del partito democratico che si oppone a Israele e alla sua guerra contro Hamas a Gaza. Ad esempio, l’ex congressista repubblicano Lee Zeldin ha dichiarato su X che, nonostante il consenso trasversale su Shapiro come miglior scelta per la vicepresidenza, il fatto che sia ebreo lo ha squalificato.

Le accuse di antisemitismo

Il senatore repubblicano Tom Cotton ha accusato Kamala Harris di essere il membro più anti-Israeliano del team di Biden, schierandosi sempre con Hamas e con gli interessi dell’Iran. Secondo Cotton, Harris ha ceduto alla sua base pro-Hamas e antisemita che si opponeva a Shapiro perché ebreo. Anche Mike Berg, portavoce del Comitato Nazionale Repubblicano per il Senato, ha sostenuto che Harris ha fatto la sua prima grande decisione come candidata cedendo alla fazione pro-Hamas all’interno del partito democratico.

La risposta di Shapiro

Nonostante non sia stato scelto da Harris come suo vice, Shapiro ha tenuto un discorso appassionato prima che Harris e Walz parlassero a un raduno a Filadelfia per dare il via al loro tour negli stati chiave. Shapiro ha criticato l’ex presidente Donald Trump e il suo candidato alla vicepresidenza, il senatore JD Vance. Shapiro ha dichiarato di essere orgoglioso della sua fede e che l’unica ragione per cui non è stato scelto come vicepresidente è perché è un ebreo pro-Israeliano.

Il dibattito all’interno del partito democratico

Ari Fleischer, collaboratore di Fox News, ha paragonato la situazione di Shapiro a quella di Joe Lieberman, affermando che il partito democratico non è una casa per i forti sostenitori di Israele. Secondo Fleischer, la comunità ebraica deve riconoscere che il potere all’interno del partito democratico risiede nella sua base progressista anti-Israeliana.

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