L’ Iran si Prepara per un Potenziale Attacco Contro Israele
6 Ago 2024 - Medio Oriente
L'Iran mobilita lanciamissili e conduce esercitazioni militari, alimentando i timori di un attacco imminente contro Israele.
Preparativi Militari dell’Iran
Negli ultimi giorni, l’Iran ha intensificato i suoi preparativi militari, spostando lanciamissili e conducendo esercitazioni, suggerendo la possibilità di un imminente attacco contro Israele. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, funzionari statunitensi ritengono che Teheran si stia preparando per un’azione militare nei prossimi giorni. Le fonti indicano che, sebbene il ruolo di Hezbollah rimanga incerto, la tensione è palpabile e le intenzioni iraniane sembrano puntare verso una risposta determinata.
Avvertimenti della Casa Bianca
Il team di sicurezza nazionale della Casa Bianca ha informato il presidente Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris sulla situazione. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Times of Israel, non è ancora chiaro quando l’Iran e Hezbollah potrebbero lanciare un attacco contro Israele. Le informazioni attuali sono limitate e i dettagli di un possibile attacco rimangono sconosciuti.
Razzi su Base Statunitense in Iraq
Lunedì, razzi sono stati lanciati contro la base di Ain al-Assad nella provincia irachena di al-Anbar, che ospita truppe statunitensi. Questo attacco segue l’uccisione di quattro combattenti iracheni filo-iraniani da parte degli Stati Uniti, aumentando i timori di una conflagrazione regionale. Fonti irachene confermano che almeno due razzi hanno colpito la base, alimentando ulteriormente le tensioni.
Reazioni dalla Palestina: Abu Mazen
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas, noto come Abu Mazen, ha criticato i piani israeliani per il controllo temporaneo della Striscia di Gaza. In un’intervista a RIA Novosti, ha chiesto che Gaza venga trasferita sotto il controllo delle “legittime autorità palestinesi”, dichiarando “inaccettabili” le soluzioni temporanee proposte da Israele. Abu Mazen ha sottolineato l’importanza di negoziati per un cessate il fuoco e il ritorno dei rifugiati alle loro case, proponendo una gestione dell’enclave da parte dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp).
Sirene Antiaeree in Israele
Nella notte, le sirene antiaeree hanno suonato in due comunità del nord di Israele, Josh e Kerem Ben Zimra, a causa di un obiettivo proveniente dal Libano intercettato e distrutto dalla difesa aerea israeliana. L’Idf, attraverso il suo canale Telegram, ha informato che le sirene sono state attivate per evitare che i frammenti in caduta potessero ferire qualcuno. Già due volte nella stessa serata, le sirene erano state attivate per falsi allarmi, riflettendo la crescente tensione nella regione.