La Finlandia Chiude i Confini con la Russia
23 Nov 2023 - Geopolitica
La Finlandia ha annunciato la chiusura di tre dei suoi ultimi quattro valichi di frontiera con la Russia a partire dalla mezzanotte di venerdì. Questa decisione, annunciata dal primo ministro finlandese Petteri Orpo, è stata giustificata come una misura preventiva contro una potenziale crisi migratoria orchestrata da Mosca.
La lunga frontiera orientale della Finlandia, che si estende per oltre 1300 km e confina quasi interamente con la Russia, rimarrà aperta solo a Raja-Jooseppi in Lapponia. Questa località, situata nell’estremo nord del Paese sopra il circolo polare artico, sarà l’unico punto in cui sarà possibile presentare richiesta di asilo.
La decisione segue l’arrivo di 51 migranti senza documenti al valico di Salla, uno dei tre valichi che saranno chiusi fino al 23 dicembre. Le guardie di frontiera finlandesi hanno iniziato a erigere barriere di cemento e filo spinato lungo questi punti di passaggio.
Il numero di migranti che hanno tentato di attraversare la frontiera è aumentato notevolmente, con circa novecento tentativi registrati solo a novembre, rispetto alle poche decine dei mesi precedenti. Questo aumento improvviso ha sollevato sospetti e preoccupazioni in Finlandia.
Il governatore della regione russa di Murmansk, Andrei Chibis, ha diffuso un video che mostra migranti mediorientali e africani vicino al confine con la Finlandia, sostenendo che la Russia fornisce “supporto completo” ai migranti, inclusi cibo e tè caldo.
La mossa della Finlandia segue la chiusura di cinque dei nove varchi esistenti sul confine con la Russia, avvenuta sabato scorso. Queste azioni riflettono il deterioramento delle relazioni tra i due paesi, iniziato con l’invasione russa dell’Ucraina all’inizio del 2022 e culminato con la decisione della Finlandia di aderire alla NATO.
Il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore finlandese a Mosca per una protesta formale, mentre la portavoce del ministero, Maria Zakharova, ha dichiarato che la Finlandia avrebbe dovuto cercare una soluzione reciprocamente accettabile.
Anche l’Estonia ha accusato la Russia di incentivare i migranti a spostarsi verso il suo confine, con l’intento di minare la sicurezza del Paese. Queste accuse evidenziano una crescente tensione nella regione, con implicazioni sia per la sicurezza europea che per la crisi umanitaria in corso.