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La Fondazione del Museo del Ricordo e la Memoria delle Foibe: Un Impegno Verso la Storia Italiana

31 Gen 2024 - Italia

La Fondazione del Museo del Ricordo e la Memoria delle Foibe: Un Impegno Verso la Storia Italiana

Creazione del Museo del Ricordo

Il Governo italiano, guidato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, ha adottato una misura significativa per preservare e onorare la memoria storica degli italiani, con un focus particolare sulla tragedia delle Foibe, l’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia, e la complessità della storia del confine orientale italiano. Questa iniziativa si concretizza nella creazione del Museo del Ricordo, che avrà sede a Roma.

Obiettivi e Importanza del Museo

Il museo si prefigge di essere non solo un luogo di conservazione della memoria storica, ma anche uno spazio dove la storia degli italiani di queste regioni viene raccontata e analizzata in modo approfondito. Attraverso la narrazione delle vicende legate alle Foibe e all’esodo di queste popolazioni, il museo aspira a rinnovare la consapevolezza su una delle pagine più dolorose e complesse della storia italiana. La scelta di istituire il Museo del Ricordo risponde a un dovere morale nei confronti delle vittime di queste tragedie e degli esuli, che hanno sofferto sotto la dittatura comunista di Tito. Riconoscere e ricordare queste vicende è fondamentale per garantire che non vengano dimenticate, enfatizzando l’importanza della memoria storica nel comprendere le radici e l’evoluzione della società italiana contemporanea.

Finanziamento e Gestione

Per realizzare e mantenere il Museo del Ricordo, il disegno di legge prevede un investimento complessivo di 8 milioni di euro distribuiti tra il 2024 e il 2026, con una dotazione annuale di 50mila euro per il suo funzionamento. La gestione del museo sarà affidata a una Fondazione creata appositamente dal Ministero della Cultura, con la partecipazione della Regione Lazio e di altri enti pubblici e privati. Questo approccio collaborativo e la dotazione finanziaria sottolineano l’impegno del governo nell’assicurare che il Museo del Ricordo sia una realtà efficace e duratura, un simbolo della dedizione italiana alla conservazione della memoria storica e all’educazione delle future generazioni sull’importanza di queste vicende nel contesto nazionale e internazionale.

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