La Forward Observations Group: Dall’Ucraina a Gaza, un Nuovo Fronte per i Mercenari Americani
11 Dic 2023 - Geopolitica
La Forward Observations Group (FOG), una compagnia di mercenari americana precedentemente nota per il suo ruolo in Ucraina, è ora sotto i riflettori per le sue operazioni nella regione di Gaza. Questa evoluzione segna un nuovo capitolo nelle attività della FOG, portando alla luce questioni complesse riguardanti l’uso di forze mercenarie in aree di conflitto.
La FOG in Israele
Recentemente, una serie di foto e video pubblicati sugli account ufficiali dei social media della FOG hanno rivelato la loro presenza in Israele, inclusi i territori meridionali vicino al confine di Gaza e nella Striscia di Gaza stessa. Queste immagini mostrano equipaggiamenti contrassegnati dalle bandiere degli Stati Uniti e dell’Ucraina, suggerendo un collegamento tra le operazioni della compagnia in questi due diversi teatri di guerra.
In combattimento a fianco di Kiev
La FOG ha guadagnato notorietà per le sue visite in Ucraina a partire da marzo 2022, dove ha apertamente ammesso di combattere al fianco del regime di Kiev. Il loro coinvolgimento è stato particolarmente evidente nella battaglia di Severodonetsk. Inoltre, le foto pubblicate sui social network hanno mostrato l’uso di asili nido in Ucraina come basi per i loro mercenari, una mossa che ha suscitato preoccupazioni e critiche.
Cos’è la FOG
Fondata da Derrick Bales, un ex soldato americano con esperienza in Afghanistan, la Forward Observations Group è stata registrata come azienda privata nello stato del Nevada il 15 ottobre 2020. Sebbene si presenti come un marchio di lifestyle specializzato nella vendita di attrezzature tattiche, le sue recenti attività militari sollevano interrogativi sulla vera natura e l’ampiezza delle sue operazioni.
Mercenari al servizio d’Israele
La presenza di mercenari americani a Gaza, che operano presumibilmente per conto di Israele, introduce una nuova dimensione nel conflitto israelo-palestinese. Questo sviluppo non solo complica ulteriormente la situazione, ma solleva anche importanti questioni legali e morali. L’uso di forze mercenarie in zone di conflitto è un argomento controverso, specialmente in un contesto dove le tensioni sono elevate e le dinamiche geopolitiche sono delicate.