La guerra in Ucraina: un giornalista russo ucciso con le bombe a grappolo ucraine
22 Lug 2023 - Geopolitica
Il corrispondente di guerra russo Rostislav Zhuravlev è stato ucciso in un attacco ucraino nella regione meridionale di Zaporizhzhia. Secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa russo, “a seguito di un attacco dell’esercito ucraino con munizioni a grappolo, quattro giornalisti sono stati feriti a vari livelli di gravità”. Durante l’evacuazione, il giornalista di Ria Novosti, Rostislav Zhuravlev, è morto a causa delle ferite causate dall’esplosione delle munizioni a grappolo.
Nel frattempo, le truppe ucraine hanno colpito il villaggio di confine russo di Zhuravlevka, nella regione di Belgorod. Il governatore della regione russa, Vyacheslav Gladkov, ha riferito che “ventuno proiettili di artiglieria e tre munizioni a grappolo da un lanciarazzi multiplo sono stati sparati (dall’esercito ucraino) contro il villaggio di Zhuravlevka”.
In Crimea, le autorità filo-russe hanno accusato le truppe ucraine di aver colpito un deposito di munizioni con i droni. Il distretto di Krasnogvardeisky è stato preso di mira, secondo quanto riferito da Sergei Aksyonov. I servizi di emergenza sono sul posto per gestire le “possibili conseguenze” delle munizioni danneggiate ma inesplose. Gli abitanti che vivono entro i 5 km dal sito sono stati evacuati, il traffico ferroviario nella regione è stato sospeso e il ponte che la collega alla Russia è stato chiuso.
Nell’oblast di Sumy, in Ucraina, le forze russe hanno bombardato sette centri abitati: Nova Sloboda, Bilopillia, Krasnopillia, Esman, Seredyna Buda, Velyka Pysarivka e Shalyhyne. Sono state registrate più di 161 esplosioni. Oltre all’artiglieria e ai mortai, la Russia ha utilizzato missili e lanciagranate. Nonostante gli attacchi, non sono state segnalate vittime o danni significativi alle infrastrutture civili.
Infine, il traffico sul ponte che collega la Russia alla Crimea è stato temporaneamente bloccato. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha dichiarato che il ponte “porta la guerra, non la pace” ed è quindi un obiettivo militare.
Questi eventi sottolineano l’intensità e la complessità del conflitto in corso tra Russia e Ucraina, con attacchi e contrattacchi su diversi fronti e la tragica perdita di vite umane, tra cui quella del giornalista Rostislav Zhuravlev.