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La Guerra nella Striscia di Gaza: ONU al Voto per il Cessate il Fuoco

18 Dic 2023 - Geopolitica

La Guerra nella Striscia di Gaza: ONU al Voto per il Cessate il Fuoco

Mentre l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si prepara a votare una risoluzione per chiedere un immediato cessate il fuoco nella guerra tra Israele e Hamas, emergono dettagli preoccupanti sulle tattiche utilizzate da Hamas nel conflitto. L’IDF  ha rivelato la scoperta del tunnel più grande di Hamas vicino al valico di Erez, una struttura sotterranea estesa per 4 chilometri. Questo tunnel, progettato da Mohammad Sinwar, fratello del leader di Hamas Yahya Sinwar, ha suscitato gravi preoccupazioni, in quanto era utilizzato per scopi logistici quotidiani dai residenti di Gaza.

Il Tunnel di Hamas

Il tunnel, situato a soli 400 metri dal valico di Erez, era un passaggio fondamentale per i residenti di Gaza che entravano in Israele per lavoro o cure mediche. Questa scoperta solleva serie preoccupazioni sulla sicurezza e sull’efficacia delle operazioni dell’IDF nell’affrontare le infrastrutture militari sotterranee di Hamas.

Risoluzione dell’ONU: Un Appello per il Cessate il Fuoco

Nella risoluzione proposta dagli Emirati Arabi Uniti, si sottolinea l’urgente necessità di un cessate il fuoco immediato per permettere l’accesso umanitario sicuro a Gaza. Il documento richiede anche il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi, con un monitoraggio delle Nazioni Unite sull’assistenza fornita. L’accesso a Gaza dovrebbe essere consentito via terra, mare e aria, garantendo un flusso costante di aiuti umanitari.

Omicidi nel Campo Profughi di Nuseirat

Il bilancio degli orrori in corso è pesante, con un raid aereo israeliano nel campo profughi di Nuseirat che ha causato la morte di 25 persone, inclusi dieci membri di una stessa famiglia. La giornalista Haneen Ali Al-Qashtan è stata uccisa insieme alla sua famiglia durante l’attacco, sottolineando il grave impatto su civili innocenti.

Tributo ai Soldati Caduti

Le Forze di Difesa Israeliane hanno annunciato la morte di quattro soldati, portando il numero totale dei militari caduti a 126 dall’inizio dell’operazione di terra nella Striscia di Gaza. Nomi come il sergente Urija Bayer e il sergente Liav Aloush rimangono ora incisi nella tragica cronaca dei conflitti.

Sostegno a una Soluzione a Due Stati

La risoluzione esprime il sostegno a una soluzione a due Stati nella regione, sottolineando l’importanza di unificare la Striscia di Gaza con la Cisgiordania sotto l’Autorità Nazionale Palestinese.

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