La Politica Spagnola in Bilico: Puigdemont, Sánchez e il Dilemma dell’Indipendenza Catalana
30 Nov 2023 - Approfondimenti Politici
La scena politica spagnola è testimone di un momento di svolta significativo, con il leader del partito Junts, Carles Puigdemont, che minaccia di ritirare il sostegno al governo del Primo Ministro Pedro Sánchez. Questa mossa potrebbe segnare un cambiamento radicale nelle alleanze politiche e nelle strategie riguardanti la questione dell’indipendenza della Catalogna, una questione che continua a dividere profondamente il paese.
Puigdemont, durante un’intervista a Brussels Playbook, ha lasciato intendere che i sette deputati di Junts potrebbero ritirare il loro sostegno al governo di Sánchez, se non si registrano progressi nelle trattative per l’indipendenza catalana. Questa posizione si contrappone nettamente a quella del Partito Popolare (PP) e di Vox, che hanno mantenuto una linea dura contro le aspirazioni indipendentiste della Catalogna.
Il contrasto tra Sánchez e i partiti di destra come il PP e Vox è marcato. Mentre Sánchez ha mostrato una certa apertura, per garantirsi il potere, con i separatisti catalani, offrendo un’amnistia per i coinvolti nel referendum del 2017, il PP e Vox hanno mantenuto una posizione intransigente, rifiutando qualsiasi concessione che possa minare l’unità della Spagna.
Puigdemont ha suggerito la possibilità di una mozione di sfiducia contro il governo di Sánchez, a patto di trovare un accordo con il PP per un Primo Ministro indipendente. Tuttavia, questa proposta si scontra con la ferma opposizione del leader del PP, Alberto Núñez Feijóo, che ha respinto le condizioni di Junts, definendole illegali e contrarie alla costituzione spagnola. Questa posizione mostra il divario tra il rigore politico del PP e di Vox, rispetto alla smania di potere dei socialisti e di Sanchez, disposti a tutto pur di tornare al governo.
La situazione si complica ulteriormente con l’intervento del gruppo di Weber, che ha sollecitato la Commissione Europea a valutare la conformità dell’accordo tra Sánchez e Junts alle regole dell’UE. Questo accordo, che prevede l’amnistia verso i separatisti catalani, ha suscitato critiche sia in Spagna che a Bruxelles.