La presidente della Commissione europea annuncia investimenti record nel settore dei chip in Europa
10 Lug 2023 - Europa
Durante una visita al quartier generale di Imec a Leuven, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato che il Chips Act, una legislazione europea dedicata al settore dei chip, entrerà in vigore formalmente in autunno. La presidente ha inoltre evidenziato l’enorme slancio generato dal provvedimento, sottolineando che fin dalla sua proposta nel febbraio dell’anno scorso, sono stati annunciati più di 90 miliardi di euro di investimenti industriali in Europa.
Ursula von der Leyen ha illustrato alcuni esempi significativi dei finanziamenti annunciati, che dimostrano l’ampio interesse per il settore dei chip in diverse parti d’Europa. Tra i progetti citati vi sono 12 miliardi di euro di investimenti in Polonia, 30 miliardi di euro destinati a due fabbriche a Magdeburgo, nonché investimenti a Dublino, Catania, Grenoble e Dresda.
La presidente ha sottolineato l’importanza dei chip per la transizione verde e digitale dell’Europa e per il corretto funzionamento dell’economia. Ha evidenziato l’urgenza di ridurre la dipendenza dai pochi fornitori asiatici e di mitigare i rischi nelle catene di approvvigionamento. Von der Leyen ha enfatizzato che queste azioni rappresentano uno sforzo vitale per garantire la sovranità tecnologica dell’Europa e la sua competitività a livello globale.
Il Chips Act, con la sua imminente entrata in vigore, si propone di rafforzare l’industria dei semiconduttori nell’Unione europea, favorendo gli investimenti, la ricerca e lo sviluppo nel settore. La legislazione mira anche a promuovere la cooperazione tra i Paesi membri per garantire una produzione di chip più resiliente e sicura, riducendo la vulnerabilità alle interruzioni delle catene di approvvigionamento globali.
La presidente della Commissione europea ha sottolineato che la capacità di produzione di chip in Europa deve essere potenziata, permettendo al continente di mantenere il passo con le sfide tecnologiche e le esigenze dell’economia digitale. I chip sono fondamentali per una vasta gamma di settori, tra cui l’automotive, l’elettronica di consumo, l’intelligenza artificiale e molte altre applicazioni chiave nell’era digitale.
La visita di Ursula von der Leyen al quartier generale di Imec, un centro di ricerca di punta nel campo dei semiconduttori, ha sottolineato l’importanza che l’Unione europea attribuisce a questa industria strategica. Il sostegno politico e gli investimenti nel settore dei chip sono essenziali per garantire la sovranità tecnologica dell’Europa, stimolare l’innovazione e promuovere la crescita economica sostenibile.
Con il Chips Act, l’Europa sta dimostrando il suo impegno verso una politica industriale avanzata e una strategia digitale ambiziosa, puntando a posizionarsi come leader globale nella produzione di chip e a ridurre la dipendenza da fornitori esterni. Gli investimenti record annunciati testimoniano la volontà di creare un ecosistema forte e resiliente nel settore dei semiconduttori, consentendo all’Europa di svolgere un ruolo chiave nella trasformazione digitale del mondo contemporaneo.