La Svezia e l’ingresso nella NATO: il nodo che scuote la diplomazia
6 Lug 2023 - Mondo
A pochi giorni dal tanto atteso vertice NATO a Vilnius, in Lituania, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha accolto alla Casa Bianca il primo ministro svedese, Ulf Kristerson. Questo incontro ha un significato simbolico molto forte, ma non nel modo che il presidente americano avrebbe sperato. Biden aveva infatti programmato di congratularsi con la Svezia per il suo ingresso nella NATO, ponendo fine a una tradizione di neutralità durata oltre due secoli.
Turchia blocca l’ingresso della Svezia nella NATO
Ma purtroppo le cose sono ancora bloccate. La Turchia deve essere convinta, poiché è irritata dalla decisione del governo svedese di non autorizzare il rimpatrio forzato di circa un centinaio di rifugiati curdi, che lottano contro Ankara. La legge svedese non permette al governo di prendere questa decisione, e inoltre la Svezia non ha fermato le proteste di piazza in cui sono stati pubblicamente bruciati testi del Corano almeno due volte. Nonostante ciò, Biden ha colto l’occasione del loro incontro per ribadire il pieno sostegno degli Stati Uniti all’adesione della Svezia alla NATO e per mandare un chiaro messaggio alla Russia.
La volontà di Biden
“Stati Uniti” – ha dichiarato il presidente alla fine della riunione – “sono al 100% a favore dell’ingresso della Svezia nella NATO”. Biden ha sottolineato questa posizione tre volte, perché voleva che il messaggio arrivasse anche al presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, che non è l’unico ad affrontare ostacoli in questa corsa. L’Ungheria si è unita alla Turchia da tempo, ed entrambe sono gli unici Paesi tra i trentuno membri della NATO che ancora non hanno dato il via libera all’adesione della Svezia. La Finlandia, che ha presentato la domanda insieme alla Svezia, ha già completato il processo ed è stata accettata. Biden ha espresso al primo ministro svedese la sua impazienza nell’attendere che l’adesione diventi ufficiale, sottolineando che “il punto è semplice: la Svezia renderà la nostra alleanza ancora più forte”.
Ulteriore colpo a Putin
Se la Svezia entrasse nella NATO, sarebbe un duro colpo per la Russia, poiché confermerebbe la volontà di allearsi contro il presidente russo, Vladimir Putin, considerato il nemico comune del fronte occidentale. Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, si è impegnato a riunire Turchia, Svezia e Finlandia attorno a un tavolo per cercare una soluzione diplomatica che risolva questa situazione complicata. Biden si affida molto alla mediazione di Stoltenberg. L’11 e 12 luglio si terrà il vertice NATO, ma non è certo che da questa riunione possa uscire la fumata bianca.