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L’Alleanza Atlantica e il Sostegno degli USA: Le Dichiarazioni di Stoltenberg e la Spesa per la Difesa

15 Feb 2024 - Geopolitica

L’Alleanza Atlantica e il Sostegno degli USA: Le Dichiarazioni di Stoltenberg e la Spesa per la Difesa

In un contesto di tensioni crescenti e di sfide geopolitiche, le parole di Jens Stoltenberg, Segretario Generale della NATO, risuonano con particolare rilevanza. Durante un summit a Bruxelles, Stoltenberg ha sottolineato l’importanza vitale dell’Alleanza Atlantica, anche e soprattutto per gli Stati Uniti, in un momento in cui le critiche e le incertezze sembrano minacciare la coesione e il futuro dell’organizzazione.

La Posizione di Stoltenberg

Non è comune assistere a un Segretario Generale della NATO che prende posizione in modo così esplicito per mantenere il sostegno degli Stati Uniti, tradizionalmente considerati l’azionista di maggioranza dell’Alleanza. Stoltenberg, il cui mandato è in scadenza a settembre, ha espresso con forza il messaggio che la NATO non solo è necessaria ma serve in modo essenziale agli interessi degli USA, anche nell’eventualità di una vittoria di Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali. Questa dichiarazione arriva in un momento delicato, a soli cinque giorni da attacchi verbali significativi lanciati da Trump, e in occasione di una riunione con i ministri della Difesa della NATO, dove si discute anche del sostegno all’Ucraina.

Il Contributo dei Paesi Membri

La questione del finanziamento e del contributo dei paesi membri alla NATO è da sempre un argomento caldo. Gli Stati Uniti hanno frequentemente sollecitato gli alleati a incrementare le loro spese per la difesa, mirando al raggiungimento dell’obiettivo del 2% del PIL. Ecco un riepilogo delle percentuali di spesa per gli armamenti in termini di PIL per alcuni paesi europei membri della NATO nel 2023:

  • Polonia: 3.9%
  • Grecia: 3.01%
  • Estonia: 2.73%
  • Lituania: 2.54%

Questi dati evidenziano l’impegno di alcuni paesi europei nel raggiungere o superare l’obiettivo di spesa per la difesa stabilito dalla NATO.

Sotto l’Obiettivo del 2%

Tuttavia, la maggior parte dei paesi membri della NATO non ha raggiunto l’obiettivo del 2% del PIL per la spesa in difesa. Paesi come la Germania, il Canada, l’Italia e la Spagna hanno storicamente speso meno del 2% del loro PIL in difesa, nonostante gli impegni a incrementare progressivamente i loro bilanci militari.

Verso il Futuro

Le parole di Stoltenberg segnano un momento di riflessione cruciale per l’Alleanza Atlantica. L’importanza di un impegno condiviso e di un sostegno reciproco appare più evidente che mai, in un’epoca caratterizzata da sfide complesse e da un panorama geopolitico in rapida evoluzione. La necessità di un dialogo aperto e costruttivo tra gli alleati, unitamente a un impegno finanziario equo e sostenibile, sarà fondamentale per garantire la sicurezza collettiva e il futuro dell’Alleanza.

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