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L’America sotto attacco: strage a New Orleans e Cybertruck esploso davanti all’hotel di Trump

2 Gen 2025 - USA

Due attacchi scuotono gli Stati Uniti nel primo giorno dell’anno: un assalitore spara sulla folla a New Orleans, mentre un Cybertruck esplode a Las Vegas. FBI al lavoro per chiarire le dinamiche.

L’America sotto attacco: strage a New Orleans e Cybertruck esploso davanti all’hotel di Trump

La strage di New Orleans

Nel Quartiere Francese di New Orleans, un’auto ha investito decine di persone su Bourbon Street prima che il conducente aprisse il fuoco sulla folla. L’attacco ha causato 10 morti e oltre 30 feriti, alcuni dei quali in condizioni critiche.

L’intervento delle forze dell’ordine ha portato alla neutralizzazione dell’assalitore, che ha ingaggiato uno scontro a fuoco con la polizia. Due agenti sono rimasti feriti ma non versano in pericolo di vita. Secondo le prime dichiarazioni della sovrintendente della polizia Anne Kirkpatrick, l’azione è stata premeditata, ma le motivazioni restano al vaglio degli inquirenti.

L’esplosione del Cybertruck a Las Vegas

A poche ore dall’attacco di New Orleans, un Tesla Cybertruck è esploso davanti al Trump International Hotel di Las Vegas. L’incidente ha causato la morte del conducente e il ferimento di altre sette persone. Le autorità hanno scoperto all’interno del veicolo bombole di gas, contenitori di carburante e dispositivi pirotecnici collegati a un sistema di detonazione.

L’FBI sta trattando l’episodio come un possibile atto terroristico, senza escludere legami con l’attacco avvenuto a New Orleans. La vicinanza temporale tra i due eventi ha sollevato interrogativi sulle eventuali connessioni, che sono al centro delle indagini in corso.

Reazioni e indagini in corso

Mentre le forze dell’ordine proseguono le indagini, personalità politiche e istituzionali hanno espresso preoccupazione per il ripetersi di episodi violenti. Elon Musk, CEO di Tesla, ha dichiarato che l’esplosione del Cybertruck non è stata causata da un malfunzionamento del veicolo, ma da una manipolazione esterna.

Entrambi gli episodi hanno riacceso il dibattito sulla sicurezza interna e sulle misure di prevenzione contro attacchi pianificati. Le autorità stanno esaminando ogni dettaglio per chiarire le motivazioni e individuare eventuali legami tra i due eventi.

Con il nuovo anno appena iniziato, questi episodi richiamano l’attenzione sulla necessità di rafforzare i sistemi di sicurezza e prevenzione, mantenendo un approccio equilibrato per garantire la protezione dei cittadini.

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