Leader degli Houthi Avverte: “Italia Bersaglio se Partecipa all’Aggressione in Yemen”
5 Feb 2024 - Italia
Mohamed Ali al-Houti, figura di spicco del movimento Houthi nello Yemen, ha lanciato un severo avvertimento all’Italia in un’intervista concessa a Repubblica. Con l’annuncio di una nuova missione militare difensiva dell’Unione Europea nel Mar Rosso, al-Houti sottolinea le possibili ripercussioni per l’Italia, qualora decidesse di partecipare all’operazione.
Un Appello agli Europei
Al-Houti esorta gli stati europei a esercitare maggiore pressione sui responsabili delle violenze a Gaza, affermando che le azioni degli Houthi sono volte a interrompere l’aggressione e a porre fine all’assedio. Critica qualsiasi tentativo di giustificare un’escalation da parte europea come inaccettabile, ponendo l’accento sulla posizione dell’Italia nella crisi.
La Risposta agli Attacchi Aerei
Il leader yemenita denuncia gli attacchi aerei condotti da forze americano-britanniche, che hanno colpito diverse aree dello Yemen, inclusi Sana’a e Hodeida, oltre a mirare alle pattuglie Houthi nel Mar Rosso. Queste azioni, secondo al-Houti, non indeboliranno le capacità del suo movimento, bensì lo rafforzeranno, avvertendo che sono pronti a rispondere a qualsiasi aggressione.
La Strategia nel Mar Rosso
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, al-Houti afferma che non esiste un blocco navale nel Mar Rosso da parte degli Houthi. Il loro obiettivo sono esclusivamente le navi legate a Israele, che si dirigono verso porti sotto controllo israeliano o entrano nel porto di Eilat. Assicura che le navi non associate a Israele non saranno danneggiate e nega qualsiasi intenzione di chiudere lo stretto di Bab el Mandeb o il Mar Rosso, sottolineando che, se avessero voluto, avrebbero adottato misure diverse dall’invio di missili.