Leonardo: Profitti Record nel 2023 Tra Vendite d’Armi e Polemiche
2 Mar 2024 - Italia
La crescita economica dell'azienda italiana si intreccia con il conflitto a Gaza e le reazioni internazionali
Un Anno di Record per Leonardo
Leonardo, colosso italiano nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza, ha chiuso il 2023 con risultati senza precedenti. Con ordini che hanno superato le aspettative, raggiungendo i 17,9 miliardi di euro, e ricavi per 15,3 miliardi, l’azienda ha visto una crescita in tutte le sue divisioni. Questo successo è stato particolarmente evidente dopo l’escalation del conflitto in Ucraina e, successivamente, in Medio Oriente, con un impennata del valore delle azioni di Leonardo.
Le Armi Italiane a Gaza
Il ruolo delle armi prodotte in Italia e utilizzate nel conflitto a Gaza è stato messo in luce da dichiarazioni e report. In particolare, i cannoni da 76mm prodotti da OTO Melara, controllata da Leonardo, sono stati identificati come parte dell’arsenale utilizzato. Queste affermazioni contraddicono le precedenti dichiarazioni di Leonardo, che negava l’uso dei suoi sistemi offensivi da parte dell’esercito israeliano a Gaza, evidenziando una discrasia tra le comunicazioni ufficiali dell’azienda e le realtà documentate sul campo.
La Crescita Economica e le Polemiche
La guerra e la corsa agli armamenti hanno significativamente influenzato gli affari di Leonardo, con un marcato aumento del fatturato militare dell’azienda negli ultimi anni. Questo focus sul settore militare ha sollevato questioni etiche e legali, soprattutto in relazione al conflitto israelo-palestinese. Report dettagliati hanno smentito le dichiarazioni di Leonardo riguardo al non coinvolgimento dei suoi sistemi offensivi, mostrando come armi e tecnologie italiane siano state effettivamente utilizzate in azioni di bombardamento.
La Reazione di Papa Francesco
Papa Francesco ha preso una forte posizione etica rifiutando una donazione di 1,5 milioni di euro da Leonardo per l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, a causa delle implicazioni dell’azienda nel commercio di armi. Questa decisione sottolinea la crescente preoccupazione per le conseguenze umanitarie dell’industria degli armamenti e il ruolo delle aziende nel sostenerle.
L’etica e le Armi
Il caso di Leonardo nel 2023 offre uno spaccato su come le dinamiche di guerra e gli affari internazionali si intreccino, sollevando interrogativi sulla responsabilità delle aziende nel commercio di armi. La reazione del Vaticano evidenzia un crescente movimento verso la responsabilità etica e sociale, in un mondo sempre più attento alle implicazioni morali delle proprie azioni economiche.