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L’esercito ucraino colpisce duro in Crimea: un “successo strategico” contro le difese antiaeree russe

30 Ott 2023 - Geopolitica

L’esercito ucraino colpisce duro in Crimea: un “successo strategico” contro le difese antiaeree russe

Una vittoria che potrebbe avere ripercussioni strategiche significative nel teatro di guerra tra Ucraina e Russia. Il teatro di questa recente azione bellica è Olenivka, nella parte occidentale della Crimea, dove l’esercito ucraino rivendica l’abbattimento di una postazione russa di difesa antierea.

La mossa appare audace e tattica. Da giorni, infatti, l’attenzione di Kiev sembra essersi concentrata principalmente sulla penisola contesa, con l’obiettivo evidente di indebolire le difese del nemico. E, stando alle parole ufficiali ucraine, l’ultimo attacco potrebbe proprio aprire la strada a nuove incursioni decisive. Tuttavia, la versione russa è differente. Come in molte altre occasioni, Mosca opta per la negazione o la smentita.

Il tenente comandante Dmitro Pletenchuk, portavoce delle forze armate ucraine, ha fornito dettagli sull’assalto, affermando che almeno 17 militari russi sono rimasti feriti. In risposta, il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha raccontato una storia leggermente diversa: a suo dire, l’esercito russo ha respinto con successo un assalto ucraino in Crimea, neutralizzando anche attacchi con droni navali a Sebastopoli.

Ma mentre gli scontri continuano nella penisola contesa, ulteriori segni di tensione emergono dalla regione di Kherson, recentemente riconquistata dagli ucraini. Raid notturni hanno devastato edifici, tra cui un grattacielo e case private, causando tragiche perdite civili.

Mentre i combattimenti si intensificano, la solidarietà si manifesta altrove. A Kiev, una corsa simbolica di un chilometro è stata organizzata in onore delle vittime del conflitto. La “Maratona più lunga del mondo”, come è stata battezzata, mira a ricordare che “nessuna gara è durata quanto la lotta dell’Ucraina per la sua libertà”. Un gesto che ha risonato non solo tra i cittadini ucraini, ma anche oltre i loro confini, grazie alla potenza unificante dei social media.

In tempi di conflitto e incertezza, mentre gli eserciti si scontrano sul campo di battaglia, iniziative come queste ci ricordano la resistenza dello spirito umano e la necessità di pace.

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