L’Europa Dovrebbe Proporre a Trump un Accordo sull’Ucraina che Non Può Rifiutare
27 Nov 2023 - USA
Con l’attuale parità nei sondaggi tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il suo predecessore Donald Trump, l’Europa si sta svegliando alla possibilità che Trump possa riconquistare la Casa Bianca. Questa prospettiva sta sollevando preoccupazioni in tutto il continente, soprattutto riguardo al sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina.
In caso di Vittoria di Trump
La più grande paura per l’Europa è che, sotto una nuova presidenza Trump, gli Stati Uniti possano ridurre o interrompere il loro sostegno all’Ucraina. Già ora, alcuni repubblicani al Congresso stanno bloccando 24 miliardi di dollari in nuovi aiuti all’Ucraina, e la recente crisi con Hamas ha intensificato il dibattito sugli aiuti militari a Kiev.
Nonostante queste preoccupazioni, i leader europei sono consapevoli che, a breve termine, non possono sostituire il livello di armi, intelligenza e sostegno diplomatico che gli Stati Uniti forniscono all’Ucraina. Tuttavia, l’Europa ha un’arma potente: il denaro. Questo potrebbe essere il fattore chiave per persuadere i repubblicani a mantenere il loro sostegno all’Ucraina.
Trump è noto per la sua franchezza, spesso sorprendente. In una recente intervista, ha evitato di esprimere una preferenza tra Kiev e Mosca, sottolineando invece il desiderio che l’Europa aumenti il suo contributo finanziario. Per Trump, la questione ucraina sembra essere principalmente una questione di finanza.
Fornire armi all’Ucraina?
Da presidente, Trump era inizialmente scettico nel fornire armi all’Ucraina, ma cambiò idea quando comprese che le esportazioni di armi potevano essere redditizie per l’industria statunitense e che Kiev avrebbe pagato. Questo approccio pragmatico si rifletteva anche nella sua posizione sul gasdotto Nord Stream 2, dove la sua opposizione era in gran parte motivata dal desiderio di vendere GNL statunitense all’Europa.
La proposta Europea
Di fronte a questa realtà, l’Europa potrebbe sfruttare l’attenzione di Trump al denaro per garantire l’aiuto all’Ucraina, proponendo un acquisto pluriennale di armi statunitensi per Kiev. Questo non solo aiuterebbe l’Ucraina e l’Europa, ma anche convincerebbe Trump e i repubblicani a sostenere l’Ucraina, dato che non vorrebbero annullare contratti finanziariamente vantaggiosi per gli Stati Uniti.
L’impegno economico
Un tale impegno costerebbe all’Europa circa 45 miliardi di euro all’anno, una cifra che rappresenta solo lo 0,3% del PIL dell’Unione Europea. Questo investimento potrebbe garantire un sostegno a lungo termine all’Ucraina e leggerebbe i repubblicani al suo sostegno.
Inoltre, indipendentemente dall’esito delle elezioni presidenziali del 2024, l’Europa farebbe bene a diversificare le sue strategie di difesa e non dipendere esclusivamente dagli Stati Uniti. Tuttavia, data l’urgenza delle esigenze dell’Ucraina, un pacchetto pluriennale per l’acquisto di armi statunitensi rappresenterebbe un investimento significativo nella sicurezza europea.