Liberi quattro cittadini Italiani che erano bloccati a Gaza
1 Nov 2023 - Mondo
Quattro cittadini italiani sono stati evacuati con successo da Gaza grazie agli sforzi congiunti delle istituzioni diplomatiche italiane e della nostra intelligence. Questi volontari di organizzazioni non governative internazionali, uno dei quali sposato con una donna palestinese, erano precedentemente al sicuro presso la base Unrwa a Rafah.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso sollievo e soddisfazione per l’esito positivo dell’operazione: “Sono felice di confermare che un primo gruppo di italiani che avevano intenzione di lasciare Gaza è uscito dalla Striscia”. La comunicazione diretta del ministro con i cittadini evacuati e con il personale dell’Ambasciata al Cairo che sta fornendo assistenza ha confermato che “stanno tutti bene”.
L’evacuazione si è svolta con il fondamentale supporto dell’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv, del Consolato Generale a Gerusalemme e dell’Ambasciata al Cairo, sottolineando l’importanza di un lavoro di squadra ben coordinato. Questo risultato ha reso evidente l’efficacia dell’Unità di Crisi nella gestione di situazioni delicate e il ruolo decisivo dell’intelligence italiana nella facilitazione delle operazioni.
L’operazione è avvenuta in un contesto difficile, dove la comunicazione è spesso ostacolata dalle circostanze volatili sul terreno. L’Ambasciata italiana al Cairo ha avuto un ruolo chiave, sia nel monitorare il passaggio attraverso il valico di Rafah sia nel garantire il successivo trasferimento dei cinque individui.
Questa mattina, oltre ai cittadini italiani, circa 450 persone hanno attraversato il valico di Rafah verso l’Egitto, in seguito a un accordo tra le autorità israeliane e egiziane. Il gruppo includeva cittadini internazionali, individui con doppia cittadinanza e palestinesi in gravi condizioni di salute che cercano cure negli ospedali egiziani.