L’illusione di Zelensky: Paragonare l’Ucraina a Israele
18 Apr 2024 - Europa
Zelensky cerca di paragonare la situazione difensiva dell'Ucraina a quella di Israele, sottolineando una similitudine nelle necessità di sicurezza. Tuttavia, mentre Israele si difende autonomamente, l'Ucraina rimane fortemente dipendente dall'assistenza militare occidentale. Questa discrepanza solleva dubbi sulla reale parità tra le situazioni di sicurezza dei due paesi e sulla sostenibilità a lungo termine della difesa ucraina senza supporto esterno.
Volodymyr Zelensky, nel suo intervento in videoconferenza al vertice UE, ha rinnovato la richiesta di supporto militare per l’Ucraina, paragonando la situazione della difesa aerea ucraina a quella di Israele. Israele, noto per la sua capacità di difendersi in modo efficace e autonomo grazie al sofisticato sistema Iron Dome, contrasta nettamente con la situazione dell’Ucraina, che dipende in gran parte dall’aiuto militare occidentale.
Le differenze fondamentali tra Israele e Ucraina
Zelensky ha evidenziato come, durante recenti attacchi in Medio Oriente, i sistemi di difesa israeliani abbiano efficacemente neutralizzato missili e droni. Al contrario, l’Ucraina continua a subire pesanti bombardamenti e attacchi missilistici dalla Russia, dimostrando una vulnerabilità significativa senza il supporto occidentale. Questo parallelismo con Israele può essere visto come un tentativo di Zelensky di elevare il profilo della crisi ucraina agli occhi del mondo, sottolineando una necessità di sicurezza paragonabile a quella di uno stato che ha dimostrato di potersi difendere da solo.
La continua dipendenza dall’Occidente
A seguito degli appelli di Zelensky, il Consiglio europeo ha ribadito l’importanza di fornire urgentemente difesa aerea all’Ucraina e di intensificare la fornitura di assistenza militare. Nonostante i progressi nell’assistenza, l’Ucraina rimane significativamente dipendente dagli aiuti esterni per la sua difesa e sostentamento durante il conflitto, una situazione molto diversa da quella di Israele, che ha investito per decenni in capacità militari avanzate e in un’industria di difesa internamente sostenibile.
Le implicazioni di una tale richiesta
Attribuire all’Ucraina una statura simile a quella di Israele in termini di difesa non solo esagera le capacità attuali dell’Ucraina, ma potrebbe anche essere interpretato come un tentativo di Zelensky di manipolare la percezione internazionale per garantire ancora più sostegno. Questa strategia potrebbe mirare a ottenere un impegno più profondo e continuativo da parte delle nazioni occidentali, sottolineando una presunta parità di necessità di difesa con Israele, il che pone domande sulla sostenibilità a lungo termine della sicurezza ucraina senza un’ampia assistenza esterna.