L’Italia al Comando dell’Operazione Aspides: Un Impegno Europeo per la Sicurezza nel Mar Rosso
2 Feb 2024 - Europa
L’Unione Europea ha ufficialmente richiesto all’Italia di assumere un ruolo di leadership nell’Operazione Aspides nel Mar Rosso. Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha confermato che l’Italia fornirà il Force Commander dell’operazione, l’ufficiale ammiraglio responsabile del comando degli assetti navali coinvolti.
Un Riconoscimento dell’Eccellenza Italiana
Questa richiesta rappresenta un significativo riconoscimento dell’impegno e della competenza della Marina Militare Italiana. L’Operazione Aspides mira a garantire la libera navigazione e la sicurezza del traffico commerciale in una delle rotte marittime più critiche al mondo, il Mar Rosso e il Golfo di Aden. La decisione di affidare all’Italia un ruolo così cruciale evidenzia la fiducia dell’UE nelle capacità italiane di contribuire efficacemente alla stabilità regionale.
La Missione Aspides: Uno Scudo Difensivo
L’Alto Rappresentante dell’UE, Josep Borrell, ha espresso la speranza che la missione Aspides riceva l’approvazione ufficiale durante il Consiglio dei ministri previsto per il 19 febbraio. Borrell ha sottolineato l’approccio puramente difensivo dell’operazione, il cui obiettivo principale è proteggere le navi dagli attacchi senza condurre operazioni offensive. “Aspides”, che in greco significa “scudo”, simboleggia l’intenzione dell’UE di difendere la sicurezza della navigazione senza intraprendere azioni militari a terra.
Un Impegno Internazionale per la Sicurezza Marittima
L’UE sta lavorando attivamente con partner internazionali per ripristinare e mantenere la sicurezza della navigazione nel Mar Rosso, una regione che ha visto un aumento delle minacce alla libera circolazione delle navi commerciali. L’Operazione Aspides rappresenta un elemento chiave di questa strategia, mirando a rafforzare la sicurezza marittima attraverso una presenza militare coordinata e mirata.