L’Italia e il Regno Unito, insieme contro gli sbarchi illegali
6 Ott 2023 - Europa
Il flusso incessante di migranti che attraversano il Mediterraneo alla ricerca di una vita migliore in Europa è diventato un punto di grave preoccupazione non solo per l’Italia, ma anche per nazioni più a nord come il Regno Unito. L’intervento pubblicato sul Corriere della Sera dai capi dei governi di questi due Paesi, Giorgia Meloni e Rishi Sunak, mette in luce la gravità di questa situazione.
Definendola una crisi etica, umanitaria ed europea, i leader esprimono la loro profonda preoccupazione per la crescente presenza di gruppi criminali che sfruttano i vulnerabili e la tragica perdita di vite umane in mare, che quest’anno ha già superato le 2.000 vittime. Ma c’è anche l’aspetto della sovranità europea in gioco: la Presidente von der Leyen ha sottolineato che spetta agli Stati membri decidere chi può entrare in Europa.
È chiara la posizione comune di Meloni e Sunak: fermare gli sbarchi illegali è essenziale per ripristinare la fiducia dei cittadini nella protezione dei confini e nella cooperazione europea e internazionale. E il tempo dell’azione è adesso.
Le misure adottate dai due paesi stanno mostrando segnali positivi, portando a un dibattito più deciso sull’argomento a livello europeo. Entrambe le nazioni sono disposte a collaborare con altri partner europei per bloccare le partenze e smantellare le reti criminali di traffico di esseri umani. La proposta in 10 punti della presidente von der Leyen rivolta a contrastare il traffico di migranti viene vista come un passo positivo in questa direzione.
Il Regno Unito ha già iniziato a collaborare con paesi come l’Albania e la Francia per affrontare il problema e sta cercando di stringere altre iniziative bilaterali con nazioni chiave, tra cui Belgio e Turchia, e anche con l’Agenzia Ue Frontex. La sfida è in continua evoluzione, con gruppi criminali che sviluppano continuamente nuove tattiche per eludere la giustizia.
La cooperazione tra Italia e Regno Unito è un segno positivo non solo per affrontare la questione dei migranti, ma anche per rafforzare i legami tra le due nazioni. Entrambi i paesi hanno dimostrato una forte unità nella loro posizione sull’Ucraina, sostenendo fermamente Kiev di fronte alle sfide globali.
Il messaggio è chiaro: l’Italia e il Regno Unito sono pronti a lavorare insieme, non solo per proteggere i loro confini, ma anche per garantire che l’Europa rimanga un luogo di sicurezza, giustizia e opportunità per tutti.