L’Italia punta sui Leopard 2
14 Lug 2023 - Italia
L’Italia ha deciso di acquistare i carri armati Leopard 2 di fabbricazione tedesca, considerati tra i più avanzati al mondo, per rimpiazzare i vecchi Leopard 1 e potenziare la sua capacità di difesa terrestre.
Il numero esatto di Leopard 2 che verranno acquistati non è stato ancora reso noto, ma si stima che oscilli tra 125 e 250, per una spesa complessiva di circa 4 miliardi di euro, a partire dal 2024.
I nuovi mezzi corazzati andranno ad affiancare i 125 carri armati Ariete C1, prodotti da Leonardo e Fiat, che verranno ammodernati con un investimento di 980 milioni di euro.
I Leopard 2 sono carri armati da combattimento (Mbt) di ultima generazione, dotati di un cannone da 120 millimetri, una mitragliatrice da 7,62 millimetri, lanciagranate automatici e protezioni passive contro mine, esplosivi e lanciarazzi. Hanno una velocità massima di circa 70 chilometri orari e un’autonomia di 442 chilometri.
Sono inoltre equipaggiati con sistemi di visione notturna, raffreddamento e generazione di energia.
L’acquisto dei Leopard 2 è motivato dal “deterioramento del quadro di sicurezza internazionale”, che ha reso “necessario” un “ammodernamento della componente pesante terrestre, divenuta nuovamente determinante alla luce dell’evoluzione dello scenario geopolitico”, ha spiegato Rauti.
In particolare, l’Italia intende rispettare gli impegni Nato e creare le condizioni per partecipare allo sviluppo del futuro carro armato europeo Mgcs (Main Ground Combat System), in cooperazione con la Germania e la Francia.
Il programma dei Leopard 2 sarà ricompreso nel Documento programmatico pluriennale (Dpp) 2023-2025, di prossima emanazione, con un finanziamento sul bilancio del ministero della Difesa.
Si tratta di una scelta strategica che mira a rafforzare il ruolo dell’Italia nel contesto internazionale e a garantire la sicurezza del territorio nazionale.