Mattarella Denuncia: ‘Caporalato e Conflitti, Crimini Inaccettabili!’ Durante la Cerimonia della Croce Rossa Italiana
22 Giu 2024 - Italia
Il presidente Mattarella interviene con forza contro il caporalato e i conflitti globali alla cerimonia per il 160esimo anniversario della Croce Rossa Italiana. Ricorda la tragica morte di Satnam Singh e loda la solidarietà dei volontari. Serve un'azione decisa contro le ingiustizie!
La Lotta al Caporalato e l’Elogio della Solidarietà nel Discorso di Mattarella
Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia per il 160esimo anniversario della fondazione della Croce Rossa Italiana, ha affrontato temi di grande rilevanza sociale e umanitaria. Il presidente della Repubblica ha parlato della lotta al caporalato e ha elogiato la solidarietà, due pilastri fondamentali del suo discorso. Durante l’evento, Mattarella ha visitato il Museo Internazionale della Croce Rossa e ha acceso la fiaccola che ha dato il via alla tradizionale Fiaccolata dei volontari da Solferino a Castiglione delle Stiviere.
Riflessioni sui Conflitti e le Vittime
Nel suo intervento, Mattarella non ha evitato di affrontare il tema dei conflitti in corso nel mondo, che tengono il pianeta con il fiato sospeso. “Se è vero che nelle guerre c’è sempre qualcuno più responsabile nell’averle scatenate – e queste responsabilità non possono essere taciute – è vero che le vittime sono uguali nella loro umanità e nell’atroce dolore che sono costrette a sopportare,” ha dichiarato il presidente. Ha sottolineato l’importanza di riservare “aiuto, cura, solidarietà, vicinanza umana” alle vittime, rimarcando che la sofferenza umana non conosce distinzione.
La Morte di Satnam e la Piaga del Caporalato
Il capo dello Stato ha poi focalizzato l’attenzione sulla piaga del caporalato e delle irregolarità nel lavoro. Ha ricordato Satnam Singh, il bracciante indiano di 31 anni morto dopo essere stato abbandonato in seguito a un grave incidente nei campi di Latina. “Un giovane lavoratore immigrato è morto, vedendosi rifiutare soccorso e assistenza, dopo l’ennesimo tragico incidente sul lavoro,” ha detto Mattarella, definendo questo episodio come “grave ed estraneo” ai valori di civiltà dell’Italia. Il presidente ha ribadito la necessità di contrastare e eliminare il caporalato con azioni concrete e severe sanzioni, anticipando un pacchetto di norme governative che prevede maggiori controlli, l’incrocio delle banche dati e l’aumento delle pene.
L’Elogio del Volontariato e dei Corpi Intermedi
Mattarella ha dedicato parte del suo discorso al mondo del volontariato e delle associazioni del Terzo Settore, che ogni giorno colmano le lacune dei servizi pubblici con impegno e dedizione. Ha elogiato i valori di solidarietà, sottolineando che “soltanto autentiche relazioni umane possono assicurare” tali valori, definiti come “assolutamente irrinunciabili.” Ha avvertito che una società senza il sostegno dei corpi intermedi sarebbe “molto più insicura e decisamente infelice.”
Infine, il presidente ha lodato il prestigio e la fiducia riconosciuta alla Croce Rossa Italiana, riconoscendo il suo contributo fondamentale alla società. “Con la sua storia e con la sua peculiare esperienza, maturata in oltre un secolo e mezzo, aggiunge a questa energia naturale delle libere aggregazioni della società civile, anche il valore espresso da una grande professionalità,” ha concluso Mattarella, riaffermando l’importanza delle istituzioni che operano per il bene comune.