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L’Italia tra Sicurezza e Onde Migratorie nell’Ombra di Nuovi Equilibri Globali

14 Ott 2023 - Italia

L’Italia tra Sicurezza e Onde Migratorie nell’Ombra di Nuovi Equilibri Globali

Mentre il conflitto tra Hamas ed Israele segna un’escalation di tensioni senza precedenti nel Medio Oriente, alcune sfere giudiziarie italiane sembrano ancora ancorate a una visione obsoleta. La recente opposizione di magistrati di Catania e Firenze all’ultimo decreto del governo sulla permanenza degli immigrati clandestini nei centri di accoglienza solleva preoccupazioni sulla sicurezza nazionale, specialmente alla luce delle crescenti minacce di infiltrazioni terroristiche.

La situazione geopolitica, tesa e fluida, ha visto l’intelligence italiana intensificare i livelli di allerta anti-terrorismo. Eppure, alcuni settori del panorama giudiziario e politico sembrano ignorare le ramificazioni globali di questo conflitto. La realtà è che la crisi tra Hamas ed Israele non riguarda solo due protagonisti: i tentacoli si estendono molto più in profondità, e sono intricati nella lotta per il potere globale.

L’azione di Hamas, evidentemente sostenuta dall’Iran, ha reso palese l’intento di Teheran di destabilizzare gli accordi di Abramo tra Israele e Arabia Saudita. Ma vi è di più: la Russia di Putin e la Cina hanno le proprie agende. Mentre Mosca potrebbe cercare di sviare l’attenzione dalla situazione in Ucraina, Pechino ha gli occhi puntati su Taiwan, vedendo in questi conflitti una distrazione per l’Occidente.

Il Papa Francesco ha parlato di una “Terza guerra mondiale” in cui l’Occidente è in contrapposizione a uno schieramento anti-occidentale. E con l’Iran che rafforza i suoi legami sia con la Russia che con la Cina, attraverso l’adesione a organizzazioni come la S.C.O. e i BRICS, sembra chiaro che si stiano ridefinendo i confini della geopolitica mondiale.

L’Italia si trova in una posizione delicata. Mentre la nostra nazione può considerarsi in una posizione secondaria riguardo alla crisi in Ucraina, non possiamo dire lo stesso per il Medio Oriente. Siamo direttamente sulla linea del fronte e potremmo essere il primo obiettivo del terrorismo islamico e di una crescente pressione migratoria.

Con l’escalation delle tensioni e la potenziale destabilizzazione del Medio Oriente, l’Italia potrebbe presto trovarsi di fronte a nuove ondate di rifugiati. È essenziale per l’Italia riconoscere e prepararsi per le sfide imminenti, tenendo conto del nuovo ordine mondiale emergente.

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