Meloni dice no ai dazi di Trump: “Penalizzano l’Italia”
5 Apr 2025 - Italia
La Premier si oppone ai nuovi dazi commerciali: "Difendiamo il Made in Italy contro scelte sbagliate e dannose per le imprese".
Meloni contro i dazi: “Una scelta sbagliata che punisce le imprese italiane”
La Premier Giorgia Meloni si schiera apertamente contro l’introduzione dei nuovi dazi commerciali, una mossa che definisce “sbagliata e penalizzante” per l’intero sistema produttivo italiano. La leader di Fratelli d’Italia, che da sempre sostiene la centralità delle piccole e medie imprese nazionali, ribadisce con forza la necessità di tutelare il libero scambio e l’apertura dei mercati, indispensabili per mantenere alta la competitività del Made in Italy nel mondo.
Un attacco diretto al cuore produttivo della Nazione
L’Italia è da secoli protagonista sui mercati internazionali grazie a settori strategici come l’agroalimentare, la moda, l’automotive e la meccanica di precisione. Imporre ulteriori barriere commerciali significa indebolire gravemente la capacità delle nostre aziende di competere globalmente, con conseguenze devastanti su occupazione e sviluppo economico. La posizione di Meloni, quindi, è chiara: i dazi non sono strumenti di tutela, bensì ostacoli che penalizzano soprattutto le imprese che hanno fatto del commercio estero un’eccellenza nazionale.
Difendere l’interesse nazionale contro i protezionismi stranieri
Il governo guidato da Giorgia Meloni sostiene fermamente una politica economica orientata alla sovranità produttiva, ma sempre nell’ambito di un mercato globale aperto e libero. Le imposizioni protezionistiche rappresentano infatti un vantaggio solo apparente e temporaneo: alla lunga, indeboliscono l’intera economia, limitano l’export e compromettono la crescita reale del Paese. Meloni rivendica invece una strategia commerciale che favorisca accordi vantaggiosi per le imprese italiane, senza cedere alla tentazione miope e dannosa di chiudersi in una gabbia protezionista.
La sfida futura: l’Italia sia protagonista in Europa
Il dibattito sui dazi è anche una questione geopolitica: l’Italia, secondo Meloni, deve assumere un ruolo di primo piano in Europa per contrastare decisioni penalizzanti provenienti da Bruxelles o da altre capitali europee. È essenziale che il nostro Paese torni ad essere protagonista, battendosi con determinazione per difendere interessi nazionali e aziende italiane sui tavoli internazionali. La battaglia contro i dazi è solo l’ultima delle sfide che attendono un governo deciso a proteggere l’Italia dalle scelte sbagliate di un establishment europeo troppo spesso lontano dagli interessi reali dei popoli e delle nazioni.