Migranti: Meloni in linea con l’Europa
27 Set 2023 - Europa
Meloni: un’azione comune ed efficace
La premier italiana Giorgia Meloni è stata elogiata per il suo approccio coordinato ed europeo alla questione migratoria, che è stato visto come un segnale importante di leadership europea. Infine, è stata menzionata l’importanza di lavorare insieme per rendere l’azione più efficace e attuare rapidamente l’approccio comune concordato precedentemente nel Consiglio europeo di febbraio. Giorgia Meloni ha inviato una lettera ai partner del formato EuMed9 in vista del vertice di Malta, sottolineando la necessità di continuare gli sforzi per ottenere risultati immediati, in particolare in relazione al Memorandum con la Tunisia.
Scholz: approvata la riforma del diritto di asilo
Intanto, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ottenuto oggi il sostegno del suo governo per garantire l’approvazione della Germania alla riforma del diritto di asilo dell’Unione Europea. Secondo quanto riportato da Bild, il governo tedesco non dovrebbe più astenersi dalla votazione sull’accordo di gestione delle crisi durante l’incontro dei ministri dell’Interno a Bruxelles. Questa mossa avrebbe permesso a Scholz di far prevalere la sua posizione nonostante le contestazioni dei Verdi, in particolare della ministra degli Esteri Annalena Baerbock.
La decisione di Scholz di non fermare nulla a Bruxelles riguarda soprattutto i regolamenti di emergenza per gli Stati con un alto flusso migratorio, una parte della riforma del diritto di asilo UE che era stata criticata dai Verdi tedeschi e che rischiava di bloccare il processo a livello europeo. Il ministro delle Finanze e leader della Fdp, Christian Lindner, ha sostenuto la posizione di Scholz, mentre per i Verdi questa è stata considerata un’ennesima sconfitta nella maggioranza di governo tedesco.
Orban critico
Nel frattempo, il primo ministro ungherese Viktor Orban ha criticato il Patto UE sulla migrazione, sostenendo che Bruxelles sta cercando di far fallire l’accordo prima delle prossime elezioni europee. Ha anche espresso preoccupazione riguardo all’ingresso di migranti illegali e ha dichiarato che non permetteranno che ciò accada.
Francia e Italia: visione comune
Da parte loro, la Francia e l’Italia sembrano condividere una visione comune sulla gestione delle questioni legate alla migrazione. Secondo fonti dell’Eliseo, entrambi i paesi ritengono che gli Stati membri non possano affrontare da soli la questione migratoria e intendono promuovere una posizione comune in vari forum europei. Tra le strategie discusse vi sono l’impegno con i paesi d’origine per prevenire i flussi migratori, la collaborazione con la Tunisia per fermare le partenze e la lotta contro i trafficanti di esseri umani. Inoltre, entrambi sostengono un esame del diritto d’asilo nei paesi di arrivo, con una maggiore presenza nei cosiddetti hotspot.