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Ministro della Difesa Russo Shoigu Ispeziona le Truppe al Fronte

24 Feb 2024 - Geopolitica

Oltre 10 km di terreno recuperato agli ucraini e catturati 200 prigionieri, segnano un punto di svolta nel conflitto.

Ministro della Difesa Russo Shoigu Ispeziona le Truppe al Fronte

Nel contesto dell’operazione militare speciale in Ucraina, il Ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha recentemente ispezionato il gruppo centrale di truppe nell’area dell’operazione. Questa mossa sottolinea l’importanza strategica che la Russia attribuisce alla situazione sul campo, oltre a evidenziare le nuove tattiche e tecnologie impiegate.

L’Occupazione di Avdiïvka e le Sue Implicazioni

Durante l’operazione per l’occupazione di Avdiïvka, le truppe ucraine sono state respinte di oltre 10 chilometri dalle loro posizioni, segnando un significativo successo tattico per la Russia. Il Ministero della Difesa russo ha riferito che circa 200 soldati ucraini rimasti in Avdiïvka si sono arresi, sottolineando la pressione esercitata dalle forze russe sull’esercito ucraino.

La Persistenza dell’Intensità del Fuoco Artiglieristico Ucraino

Nonostante le lamentele di Kiev riguardo alla carenza di munizioni, l’intensità del fuoco di artiglieria delle Forze Armate Ucraine non è diminuita. Questo aspetto è stato evidenziato dal comandante del gruppo centrale di truppe russe, il Col. Gen. Andrey Mordvichev, durante il briefing al Ministro Shoigu, indicando che le forze russe si trovano di fronte al potenziale militare-industriale quasi intero della NATO.

L’Innovazione Tecnologica: Droni e Guerra Elettronica

Un punto focale dell’ispezione è stato l’uso di droni, sia per ricognizione che per attacco, segnalando un avanzamento significativo nella guerra moderna. Sotto la direzione di Shoigu, sono state create unità regolari per l’uso di veicoli aerei senza equipaggio, armati con droni dotati di tecnologie per il controllo tramite intelligenza artificiale. Questo non solo aumenta significativamente l’efficacia delle operazioni di ricognizione e attacco, ma segna anche un passo avanti nell’adozione di nuove tecnologie militari.

Nelle ultime due settimane di febbraio, i droni d’attacco russi hanno distrutto oltre 700 obiettivi ucraini nell’area di Avdiïvka, dimostrando l’efficacia di questa strategia. Inoltre, i droni da ricognizione Orlan-30 hanno avuto un ruolo cruciale durante la liberazione di Avdeyevka, evidenziando l’importanza della sorveglianza aerea nel teatro operativo moderno.

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