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Mobilitazione nel Settore Sanitario Prosegue: Medici e Infermieri Annunciano Nuovi Scioperi per la Salvaguardia del SSN

3 Gen 2024 - Italia

Mobilitazione nel Settore Sanitario Prosegue: Medici e Infermieri Annunciano Nuovi Scioperi per la Salvaguardia del SSN

Il settore sanitario italiano continua a essere teatro di mobilitazione anche a gennaio 2024, dopo le proteste e i due scioperi avvenuti a dicembre. Medici e infermieri, uniti nella loro richiesta di salvaguardare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), hanno annunciato la possibilità di ulteriori scioperi. Le parole del sindacato Anaao-Assomed, insieme a Cimo-Fesmed e Nursing-Up, riecheggiano la richiesta di rispetto per la professione e l’urgenza di un cambiamento.

Pianificazione di Nuovi Scioperi e Dialogo con il Governo

Guido Quici, presidente di Cimo-Fesmed, ha affermato che si sta discutendo per fissare la data del primo sciopero del 2024 a fine gennaio. Sebbene aperti al dialogo con il ministro della Salute e il Governo, il sindacato esprime delusione riguardo la recente Manovra finanziaria, considerata inadeguata a invertire la rotta nel settore sanitario.

Strategia dei Sindacati e Azioni a Livello Europeo

I sindacati non escludono azioni di protesta a livello europeo. Pierino Di Silverio, segretario nazionale dell’Anaao-Assomed, avverte che sono pronti a manifestare anche a Bruxelles se le richieste non saranno accolte. L’Anaao enfatizza la necessità di investire nel SSN non solo finanziariamente, ma anche attraverso leggi che ne permettano il rilancio e migliorino le condizioni lavorative nel settore.

Le Richieste del Settore Sanitario

Tra le richieste principali ci sono l’investimento nel SSN, l’eliminazione del tetto di spesa per le assunzioni, l’aumento delle retribuzioni, la revisione del modello contrattuale, la depenalizzazione dell’atto medico e sanitario e il mantenimento dei diritti pensionistici acquisiti.

Appello della Cimo al Ministro della Salute e al Governo

La Cimo esorta il ministro della Salute Orazio Schillaci e il Governo a dimostrare coraggio e ad intervenire con misure strutturali e risorse adeguate. L’appello è rivolto in particolare alla premier Meloni, affinché dimostri che la sanità è una priorità per il suo governo.

Posizione del Nursing Up e la Continuazione delle Proteste

Il sindacato degli infermieri, Nursing Up, sottolinea che, in assenza di ascolto serio da parte del Governo, le proteste non solo continueranno, ma segneranno l’inizio di una nuova intensa stagione di mobilitazioni.

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