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Morte in Custodia: Alexey Navalny, Simbolo dell’Opposizione Russa, Decede in Colonia Penale

16 Feb 2024 - Russia

Morte in Custodia: Alexey Navalny, Simbolo dell’Opposizione Russa, Decede in Colonia Penale

Gli Ultimi Momenti di Navalny

Navalny, durante una passeggiata all’interno del carcere, ha manifestato un malore che lo ha portato a perdere conoscenza quasi immediatamente. I medici dell’istituzione penitenziaria sono intervenuti prontamente, ma, nonostante le misure di emergenza adottate, il dissidente è deceduto. La televisione di stato Rt, citando fonti e riportato dal sito di opposizione Meduza, ha indicato l’embolia come possibile causa della morte.

Una Vita in Isolamento

La detenzione di Navalny è stata segnata da ripetuti trasferimenti in cella di isolamento, con l’ultima volta appena qualche giorno prima della sua morte, per la 27esima volta dall’inizio della sua reclusione nel gennaio 2021. Questo regime di isolamento estremo, che ha visto Navalny trascorrere 308 giorni in solitudine, riflette la durezza del sistema penitenziario russo e la particolare severità riservata al dissidente.

Reazioni e Dubbi

Leonid Volkov, capo dello staff di Navalny, ha espresso dubbi sulla veridicità della notizia, interpretando l’annuncio come una tacita ammissione delle autorità russe di aver ucciso Navalny. La conferma della morte di Navalny da parte del Cremlino e l’informazione al presidente Vladimir Putin, come riportato da Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, aggiungono ulteriori domande su un evento già di per sé carico di significati politici e umani.

Un Simbolo di Opposizione

Navalny, condannato a oltre 30 anni di carcere, è diventato un simbolo di resistenza contro l’autoritarismo russo, sfidando apertamente il presidente Vladimir Putin e denunciando la corruzione all’interno del governo. La sua lotta, culminata in una serie di arresti e nella detenzione in condizioni estreme, ha attirato l’attenzione internazionale sulla situazione dei diritti umani in Russia.

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