Nicola Gratteri nominato Procuratore di Napoli
13 Set 2023 - Italia
Nicola Gratteri, 65 anni, è il nuovo procuratore di Napoli. Il Csm lo ha nominato con 19 voti, prevalendo sugli altri due candidati: Giuseppe Amato, procuratore di Bologna, e Rosa Volpe, procuratore aggiunto a Napoli. Gratteri lascia la Calabria, dove ha svolto tutta la sua carriera di magistrato, specializzandosi nel contrasto alla criminalità organizzata. Ha catturato circa 140 latitanti, alcuni tra i più pericolosi d’Italia, e ha collaborato con procure di tutto il mondo. La sua esperienza è stata considerata fondamentale per guidare la procura più grande d’Italia, che era vacante da un anno e mezzo.
Chi è Nicola Gratteri
Nicola Gratteri è un magistrato che, per il suo impegno e il suo coraggio, vive sotto scorta dal 1989. Tra le sue attività professionali più rilevanti, si possono citare:
- La direzione delle indagini sulla strage di Duisburg, in Germania, dove nel 2007 furono uccisi sei membri della ‘ndrangheta in un conflitto tra clan.
- L’operazione Rinascita-Scott, che nel 2019 ha portato all’arresto di 334 persone, tra cui politici, imprenditori e avvocati, accusati di associazione mafiosa, estorsione, corruzione e altri reati.
- La pubblicazione di diversi libri e saggi sulla ‘ndrangheta e la mafia, tra cui “La mafia fa schifo”, “Fratelli di sangue” e “Diretto da”.
Gratteri ha dichiarato di voler coinvolgere tutti i sostituti e gli aggiunti nella gestione dell’ufficio e di non fare distinzione tra reati gravi e meno gravi. Alcuni membri del Csm hanno però espresso dubbi sul suo stile di conduzione e sul suo rapporto con i media.