Nuovamente Fuoco sull’Ospedale Al-Shifa: L’Attacco all’Ospedale Alza il Clamore Internazionale
18 Mar 2024 - Mondo
Nel cuore della notte, l'ospedale Al-Shifa di Gaza City si trasforma in campo di battaglia: tra accuse di crimini di guerra e missioni diplomatiche, il conflitto tra Israele e Hamas scrive un nuovo, drammatico capitolo.
Una Notte di Fuoco: L’Attacco all’Ospedale Al-Shifa
Nelle tenebre che avvolgono Gaza City, l’ospedale Al-Shifa, fulcro di assistenza medica nel Nord della Striscia, è stato scenario di un violento scontro. Secondo quanto riferito dall’Idf, l’esercito israeliano, e dallo Shin Bet, agenti di sicurezza interni di Israele, le truppe stanziate presso l’ospedale sono state improvvisamente bersaglio di proiettili. Gli attacchi sono stati attribuiti a “terroristi all’interno del complesso ospedaliero”, un’accusa che ha immediatamente scatenato una risposta militare. Le forze israeliane, in una mossa di autodifesa, “hanno risposto al fuoco e hanno colpito i terroristi”, una dichiarazione che sottolinea la gravità e l’immediatezza della reazione.
Operazione di Contrasto: L’Intervento dell’Idf
L’escalation di violenza all’interno dell’ospedale Al-Shifa non ha lasciato alternative all’Idf, che ha lanciato un’operazione mirata all’interno dell’istituzione medica. L’intervento, guidato da informazioni di intelligence accuratamente raccolte, aveva l’obiettivo di neutralizzare presunti membri di Hamas, ritenuti responsabili di pianificare attività terroristiche dall’interno dell’ospedale. L’operazione ha portato all’arresto di oltre 80 persone, tra cui individui identificati come terroristi.
Hamas e l’Accusa di Crimine di Guerra
La reazione di Hamas all’incursione non si è fatta attendere. Il governo di Hamas ha categoricamente denunciato l’azione militare israeliana, etichettandola come “un crimine di guerra”. L’accusa punta il dito contro l’uso di carri armati, droni e armi all’interno di un complesso ospedaliero, una mossa ritenuta gravemente pericolosa per la vita di migliaia di pazienti e personale medico. Hamas ha, inoltre, fatto appello alle Nazioni Unite e alla comunità internazionale affinché intervengano con urgenza per fermare le azioni di Israele. I report dei media palestinesi e di al-Jazeera confermano la gravità della situazione, con il bombardamento che ha danneggiato gravemente l’edificio chirurgico specializzato all’interno del complesso ospedaliero.
Il Governo Israeliano e la Missione di Pace a Doha
In un contesto di crescente tensione, il gabinetto di sicurezza del governo israeliano ha deciso di prendere una direzione potenzialmente conciliativa. È stato dato il via libera all’invio di una delegazione di alto livello in Qatar con l’obiettivo di negoziare una tregua e il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas. La delegazione, guidata dal capo del Mossad David Barnea, ha ricevuto ampi poteri negoziali, sebbene le decisioni chiave dovranno essere valutate e approvate dal primo ministro Benjamin Netanyahu e dal ministro della Difesa Yoav Gallant. Questo passo rappresenta un tentativo di apertura verso una risoluzione pacifica, in un momento di profonda crisi.