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Operazione Antiterrorismo in Turchia: Arrestati 17 Sospetti dell’Isis

3 Feb 2024 - Europa

Operazione Antiterrorismo in Turchia: Arrestati 17 Sospetti dell’Isis

I servizi segreti turchi hanno arrestato questa mattina 17 sospetti appartenenti all’Isis, la sezione del califfato responsabile dell’attacco alla chiesa italiana di Santa Maria durante la messa della scorsa domenica, che ha causato la morte di un uomo. Questo tragico evento segna il primo attentato attribuito allo Stato Islamico in Turchia dal capodanno del 2016, evidenziando una preoccupante ripresa delle attività terroristiche nel paese.

Dettagli degli Arresti

Le indagini condotte in seguito all’attentato hanno portato all’arresto dei due esecutori materiali dell’attacco, identificati come un cittadino del Tagikistan e un russo, anch’esso di origine tagika. Questi arresti si aggiungono a quelli di altre 25 persone detenute ieri, mentre 26 individui sono stati rimpatriati e per 9 è stato applicato il controllo giudiziario.

Piani Terroristici Sventati

Le indagini hanno inoltre rivelato piani in fase di elaborazione per attaccare chiese e sinagoghe situati in quartieri tradizionalmente associati a culti diversi da quello islamico, sottolineando la minaccia costante che gruppi come l’Isis rappresentano per la sicurezza e la coesione sociale in Turchia e altrove.

Implicazioni per la Sicurezza Globale

Questo sviluppo rappresenta un campanello d’allarme per le autorità turchi e la comunità internazionale, evidenziando la necessità di una vigilanza costante e di una cooperazione transnazionale per contrastare la minaccia del terrorismo. La capacità dell’Isis di pianificare e eseguire attacchi in Turchia, un paese con un’apparato di sicurezza interna molto sofisticato, dimostra la persistente sfida che il terrorismo rappresenta a livello globale.

Solidarietà Internazionale

La comunità internazionale ha espresso solidarietà alla Turchia in seguito all’attentato, riconoscendo l’importanza di unire le forze per combattere l’estremismo e proteggere i luoghi di culto e le comunità vulnerabili da atti di violenza ingiustificata. La lotta contro il terrorismo rimane una priorità assoluta per garantire la sicurezza e la pace a livello mondiale.

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