Primo Carico di Aiuti Umanitari Sbarca a Gaza: il Popolo Palestinese E’ Alla Fame
17 Mag 2024 - Medio Oriente
Gli Stati Uniti confermano lo sbarco del primo carico di aiuti umanitari a Gaza tramite un molo temporaneo. Oltre 2,2 milioni di palestinesi in crisi aspettano disperatamente cibo e riparo, mentre le rotte terrestri restano pericolose e spesso bloccate.
Il comando centrale degli Stati Uniti ha confermato che il primo carico di aiuti è sbarcato a Gaza tramite un molo temporaneo. I camion di aiuti hanno iniziato a muoversi verso terra intorno alle 09:00 ora locale.
Operazione Umanitaria Multinazionale
Questo sforzo umanitario, completamente multinazionale, coinvolge diverse nazioni. Gli Stati Uniti hanno precisato che nessuna truppa americana è sbarcata. Tuttavia, le Nazioni Unite avvertono che il corridoio marittimo non può sostituire le rotte terrestri, considerate più rapide ed efficaci.
Arrivano 500 Tonnellate di Aiuti
Nei prossimi giorni, circa 500 tonnellate di aiuti dovrebbero entrare a Gaza, come indicato dal comando centrale degli Stati Uniti. Personale britannico ha collaborato con gli Stati Uniti a bordo della RFA Cardigan Bay per costruire e gestire il molo.
Ponte di Salvezza Temporaneo
Il molo operativo al largo della costa di Gaza permetterà ai camion di raggiungere i palestinesi in gravi difficoltà. Il Segretario alla Difesa Grant Shapps ha confermato che il molo è stato costruito settimane fa per facilitare la consegna degli aiuti mentre Israele continua la sua campagna militare contro Hamas.
Processo di Consegna degli Aiuti
Centinaia di tonnellate di aiuti sono arrivate a Cipro mercoledì, dove sono state controllate prima di essere caricate su navi commerciali dirette al molo. Piccole navi militari statunitensi, capaci di trasportare tra cinque e quindici camion di aiuti, le porteranno poi a un molo galleggiante ancorato sulla spiaggia di Gaza. I camion percorreranno il molo per scaricare gli aiuti in un’area di smistamento sulla spiaggia.
Distribuzione degli Aiuti
Le Nazioni Unite, principalmente il Programma Alimentare Mondiale, saranno responsabili della distribuzione degli aiuti. Questo annuncio segna l’apertura di una nuova via per far giungere gli aiuti umanitari alla martoriata striscia di Gaza.
Un Popolo alla Fame
Circa 2,2 milioni di palestinesi sono alla fame e necessitano di cibo, riparo e altre forme di assistenza. Le consegne di aiuti sono rallentate da quando le forze israeliane hanno preso il controllo del lato di Gaza del valico di Rafah la scorsa settimana. Questo mese, il valico chiave di Kerem Shalom è stato chiuso nottetempo da Israele, che ha dichiarato che quattro suoi soldati erano stati uccisi in un attacco missilistico di Hamas vicino al valico.
Rotte Terrestri Pericolose
Le consegne di aiuti a Gaza via terra sono spesso pericolose. I convogli di aiuti vengono a volte saccheggiati da bande e assaltati da civili disperati. La situazione è critica e la sofferenza dei palestinesi continua ad aumentare ogni giorno.