Proteste a Berlino: agricoltori chiedono dimissioni del Governo
15 Gen 2024 - Europa
Questa mattina centinaia di trattori hanno occupato la città di Berlino, schierandosi intorno alla porta di Brandeburgo. Si è conclusa così una dura settimana di proteste in cui gli agricoltori tedeschi hanno bloccato le città in risposta ai tagli annunciati dal governo sulle agevolazioni fiscali del settore. Questa decisione è stata presa dal governo di Berlino dopo una sentenza scioccante del tribunale che ha costretto l’esecutivo a implementare una serie di risparmi nel bilancio del 2024.
“Per me, il governo deve dimettersi. Non è più in grado di guidarci”, ha dichiarato all’AFP Paul Brzezinski, un allevatore di bestiame di 73 anni a sud-est di Berlino.
Le manifestazioni hanno spinto il governo a ritirare parzialmente le riduzioni, impegnandosi a ripristinare uno sconto sulle tasse automobilistiche e ad eliminare gradualmente un sussidio per il diesel nel corso di diversi anni anziché immediatamente. Tuttavia, gli agricoltori sostengono che questa sia una misura insufficiente e chiedono al governo di fare un passo indietro totale sui tagli annunciati.
“Non si tratta solo dei tagli più recenti. Quella è stata semplicemente la goccia che ha fatto traboccare il vaso”, ha dichiarato Hendrik Pferdmenges, un agricoltore di 45 anni di Hannover, spiegando: “Abbiamo perso troppi sussidi negli ultimi anni. E i regolamenti e la burocrazia sono così elevati che a un certo punto non saremo più in grado di farcela”.
Le manifestazioni degli agricoltori si stanno svolgendo in un momento in cui l’indice di gradimento del governo di coalizione a tre del Cancelliere Olaf Scholz è ai minimi storici. In un recente sondaggio del quotidiano Bild, il 64% dei tedeschi ha dichiarato che vorrebbe vedere un cambio di governo.
Nelle settimane scorse, diversi settori, dalla metallurgia ai trasporti, fino all’istruzione, hanno inscenato proteste a causa della crescita stentata e dell’aumento dei prezzi.
Gli scioperi dei ferrovieri hanno bloccato i trasporti la scorsa settimana, mentre i lavoratori metalmeccanici e gli impiegati del settore pubblico sono scesi in piazza a dicembre. Le manifestazioni degli agricoltori hanno attirato anche manifestanti di estrema destra, facendo temere che gli estremisti stiano cercando di cavalcare la protesta.
Il partito di estrema destra AfD sta godendo di un’impennata di popolarità, con percentuali tra il 21 e il 23% a livello nazionale in termini di intenzioni di voto e oltre il 30% in alcune zone dell’ex Germania dell’Est.