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Raid in Striscia di Gaza: Bilancio e Conseguenze

1 Nov 2023 - Mondo

Raid in Striscia di Gaza: Bilancio e Conseguenze

Il 31 ottobre 2023, la Striscia di Gaza ha assistito ad uno dei raid più devastanti degli ultimi anni. Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno colpito il campo profughi di Jabalia, provocando un bilancio pesante. Ma cosa ha scatenato questo raid e quali sono le ripercussioni?

Cause dell’Attacco

L’obiettivo principale dell’operazione israeliana sembrava essere Ibrahim Bihari, comandante di un battaglione di Hamas a Jabaliya. Secondo le IDF, Bihari è stato uno degli architetti di vari attacchi contro Israele, inclusi l’attacco del 7 ottobre e un altro al porto di Ashdod nel 2014 che ha visto la morte di 13 israeliani. La sua eliminazione avrebbe danneggiato significativamente le operazioni di Hamas nella Striscia di Gaza.

Risultati del Raid

Il bilancio del raid è stato pesante. Secondo fonti palestinesi, i morti sarebbero oltre 50 e i feriti almeno 150. L’IDF, d’altra parte, sottolinea l’eliminazione di “un ampio numero di terroristi”. Tuttavia, le immagini delle devastazioni sono state evidenti, con il direttore dell’Ospedale indonesiano di Gaza che riferisce di “centinaia” tra morti e feriti.

Reazioni e Conseguenze

L’attacco ha suscitato reazioni vive da entrambe le parti. Mentre l’IDF sottolinea l’importanza di eliminare un “importante obiettivo terroristico”, i palestinesi vedono la situazione come un ulteriore atto di aggressione. Il portavoce del ministero degli Esteri di Hamas, Iyad al-Bazum, ha etichettato l’attacco come “l’ultimo massacro” nella Striscia di Gaza e ha fatto appello alla comunità internazionale per intervenire.

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