Relazioni italo-russe sempre più in crisi: l’ambasciatore denuncia l’atteggiamento italiano nel conflitto Ucraina-Russia
29 Set 2023 - Italia
La complessa questione del conflitto tra Ucraina e Russia ha inevitabilmente coinvolto anche l’Italia, nonostante la nazione non sia direttamente parte del confronto. In una recente intervista rilasciata all’agenzia Ria Novosti, l’ambasciatore di Mosca in Italia, Alexey Paramonov, ha sottolineato le implicazioni di questa posizione per le relazioni bilaterali tra Italia e Russia.
Paramonov ha manifestato preoccupazione per l’atteggiamento italiano, sottolineando come Roma abbia mostrato un sostegno deciso all’Ucraina, attraverso la fornitura di armamenti, l’invio di informazioni di intelligence al governo di Kiev e la diffusione della propaganda anti-russa. “La Repubblica Italiana – afferma Paramonov – ha preso indirettamente parte al conflitto ucraino schierandosi a fianco di Zelensky”.
Secondo l’ambasciatore russo, le relazioni tra i due paesi stanno attraversando “un momento drammatico”. Pur mantenendo le relazioni diplomatiche, Paramonov sottolinea come l’Italia si sia distaccata dalla Russia, probabilmente a causa delle pressioni derivanti dalla sua appartenenza alla NATO e alle influenze esterne.
Ciononostante, l’ambasciatore mette in luce l’importanza dei canali diplomatici, attraverso i quali entrambi i paesi tentano di comunicare, prevenire malintesi e sostenere i reciproci interessi. Paramonov sottolinea, tuttavia, che il danno alle relazioni bilaterali è stato considerevole.
Un aspetto positivo emerso dall’intervista riguarda il rapporto tra Russia e società civile italiana. L’ambasciatore ha espresso fiducia nel popolo italiano, sottolineando come la maggior parte degli italiani desideri mantenere un rapporto amichevole con la Russia. Molti, infatti, sperano in una risoluzione rapida del conflitto e in un ritorno al dialogo costruttivo tra le due nazioni.
In questo contesto, Paramonov evidenzia anche l’influenza positiva di Papa Francesco, la cui visione umanitaria ed equilibrata viene riconosciuta e apprezzata da molti italiani, favorevoli a posizioni antimilitariste.