Robert Fico: Prossimi Giorni Cruciali per la Guarigione del Primo Ministro Slovacco
18 Mag 2024 - Europa
Il primo ministro slovacco Robert Fico, vittima di un attentato, ha subito un secondo intervento chirurgico. Il ministro della Difesa, Robert Kalinak, ha dichiarato che le sue condizioni restano gravi, ma stabili. La prossima settimana è prevista una riunione straordinaria del governo sui fondi europei.
I prossimi giorni decisivi per la guarigione di Robert Fico
Nei prossimi due o tre giorni, le condizioni di salute del primo ministro slovacco Robert Fico saranno cruciali per il suo recupero. A dichiararlo è stato il ministro della Difesa slovacco, Robert Kalinak, in un video pubblicato sulla pagina Facebook del partito Smer. Fico è stato vittima di un attentato tre giorni fa, che lo ha lasciato gravemente ferito, e le sue condizioni rimangono gravi.
Secondo intervento chirurgico e lieve miglioramento
Kalinak ha sottolineato che, grazie alla seconda operazione, Fico ha fatto “un piccolo passo verso una prognosi positiva”. Durante un briefing tenutosi fuori dall’ospedale dove Fico è ricoverato, il ministro della Difesa ha informato che il primo ministro è stato sottoposto ad un altro intervento chirurgico per le ferite riportate durante il tentato assassinio. La direttrice dell’ospedale di Banska Bystrica ha spiegato che il nuovo intervento si è reso necessario per “rimuovere tessuto necrotico” dalle ferite.
Prossimi passi e riunione straordinaria del governo
Per la prossima settimana è stata annunciata una riunione del governo, con una sessione straordinaria dedicata ai fondi europei. Questa decisione è stata comunicata da Kalinak nel suo video, indicando l’importanza di continuare a lavorare su questioni cruciali per il paese nonostante le difficili circostanze.
Stato di salute attuale del primo ministro
Secondo i media slovacchi, i medici sarebbero riusciti a stabilizzare Fico, e le sue condizioni, pur rimanendo gravi, sono stabili. Il ministro della Difesa e il presidente eletto della Slovacchia, Peter Pellegrini, hanno confermato che “ora può parlare, ma riesce solo a pronunciare poche frasi”. Questo lieve miglioramento è un segno positivo, ma il percorso verso la completa guarigione rimane ancora lungo e incerto.