Russia: Esercitazione Militare Simula Risposta a un Attacco Nucleare Nemico
25 Ott 2023 - Russia
La tensione internazionale cresce come risultato dell’ultima mossa di Mosca. La Russia ha condotto un’esercitazione militare per testare la sua capacità di risposta in caso di attacco nucleare da parte di un nemico. Il presidente Vladimir Putin, direttamente dal suo ufficio nel Cremlino, ha supervisionato l’esercitazione tramite videoconferenza, garantendo una diretta sorveglianza delle operazioni delle forze armate russe.
L’evento ha visto un intenso scambio di informazioni tra il presidente e i principali leader militari del paese. Il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, e il capo di stato maggiore, Valery Gerasimov, hanno riferito dettagliatamente a Putin sulle manovre eseguite e sugli obiettivi raggiunti. Come riportato dall’agenzia di notizie Tass, Shoigu ha dichiarato: “Le forze nucleari strategiche russe si sono esercitate per lanciare un massiccio attacco nucleare in risposta a un attacco nemico”.
Il dettaglio che ha attirato particolare attenzione è stato il lancio di un missile intercontinentale Yars dal cosmodromo di Plesetsk, con destinazione Kura nella penisola della Kamchatka. In parallelo, il sottomarino nucleare Tula, situato nel mar di Barents, ha lanciato con successo il missile Sineva.
Le autorità militari russe hanno assicurato che tutte le missioni previste durante l’addestramento sono state completate con successo, utilizzando uomini e mezzi delle forze terrestri, marittime e aeree di deterrenza nucleare.
Questa esercitazione segna un ulteriore passo nella dimostrazione della prontezza militare russa in un contesto di crescente tensione globale. Mentre non è chiaro contro chi potrebbe essere diretto un tale messaggio, è innegabile che Mosca stia cercando di riaffermare il suo ruolo come potenza nucleare dominante sul palcoscenico mondiale. La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione, sperando che tali dimostrazioni non portino a ulteriori escalation.