Russia intensifica gli attacchi in Ucraina: missili e droni colpiscono obiettivi civili
Massicci attacchi missilistici e con droni russi colpiscono l'Ucraina per il secondo giorno consecutivo. Colpita la città natale di Zelensky, vittime tra i civili.
Per il secondo giorno consecutivo, la Russia ha intensificato le sue operazioni militari contro l’Ucraina con un massiccio attacco combinato di missili e droni. L’offensiva ha colpito diverse città, comprese le regioni occidentali del paese e la capitale Kiev, generando allarmi aerei in tutta l’Ucraina e seminando terrore tra la popolazione civile.
Attacchi su Kryvyi Rih e Zaporizhzhia: Civili tra le Vittime
Uno degli attacchi più devastanti ha colpito Kryvyi Rih, la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Qui, un hotel è stato distrutto da un missile, causando la morte di almeno due persone e il ferimento di altre cinque. La notizia è stata confermata dal capo dell’amministrazione militare della città, Oleksandr Vilkul, in un comunicato riportato da The Kyiv Independent.
Nel frattempo, nella regione di Zaporizhzhia, un attacco con droni ha provocato ulteriori vittime. Tre persone sono state uccise e cinque sono rimaste ferite, tutte civili, come ha denunciato il governatore della regione, Ivan Fedorov. Questi attacchi mirati contro obiettivi civili sottolineano la brutalità della campagna militare russa e la continua sofferenza inflitta alla popolazione ucraina.
La Minaccia dei Missili Ipersonici e l’Estensione del Conflitto
L’offensiva non si è limitata a Kryvyi Rih e Zaporizhzhia. Sono state segnalate esplosioni anche nella regione di Khmelnytsky, mentre tre missili ipersonici Kinzhal sono stati lanciati contro le regioni occidentali del paese. Questi missili, noti per la loro velocità e capacità di manovra, rappresentano una minaccia particolarmente difficile da neutralizzare per le difese aeree ucraine.
L’Aeronautica militare ucraina ha inoltre segnalato la presenza di droni russi in volo sulle regioni di Kherson, Kirovohrad, Sumy, Poltava, Chernihiv e Zhytomyr, evidenziando l’ampiezza dell’attacco. Alle prime ore del mattino, la capitale Kiev ha dovuto affrontare un attacco combinato di missili e droni, costringendo la popolazione a rifugiarsi nei rifugi antiaerei.
La Risposta degli Stati Uniti e l’Impegno Internazionale
La risposta internazionale non si è fatta attendere. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha condannato fermamente l’attacco russo, definendolo un atto “oltraggioso” volto a far piombare l’Ucraina nell’oscurità e a piegare lo spirito della sua gente. In una dichiarazione ufficiale, Biden ha ribadito che “la Russia non avrà mai successo in Ucraina” e ha sottolineato l’impegno degli Stati Uniti a sostenere l’Ucraina “finché non prevarrà”.
Gli Stati Uniti stanno guidando una coalizione di oltre 50 Paesi per fornire assistenza all’Ucraina, compresi sistemi di difesa aerea avanzati e attrezzature energetiche per riparare le infrastrutture critiche del paese. Come affermato da Biden, il supporto americano è “incrollabile” e continuerà fino a quando l’Ucraina non riacquisterà la sua sovranità e indipendenza.