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Salvini Sbotta: “Italia Mai con il Mes! Ecco la Verità dietro il Rifiuto del Fondo Salvastati Europeo!”

21 Giu 2024 - Italia

Il ministro dei Trasporti e vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, dichiara guerra al Mes, definendolo una "follia europea". Scopri le sue dure critiche all'UE e i piani per le nomine nelle partecipate pubbliche e l'autonomia regionale.

Salvini Sbotta: “Italia Mai con il Mes! Ecco la Verità dietro il Rifiuto del Fondo Salvastati Europeo!”

La Dichiarazione di Matteo Salvini

L’Italia non ratificherà mai il Mes, il fondo salvastati europeo. Lo afferma con decisione il ministro dei Trasporti e vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, durante la presentazione dell’accademia della sicurezza di FS. “Il Mes non serve all’Italia – afferma – è un’altra follia europea”. Alla domanda se il fondo verrà ratificato, ha replicato con fermezza: “No, mai, figuratevi, è un’altra follia europea. Se lo approvino loro se vogliono perché a noi non ci serve”.

Critiche all’Europa

Salvini ha espresso forti critiche verso l’Unione Europea, sottolineando come, a suo parere, il voto dei cittadini sia considerato quasi ininfluente dai burocrati di Bruxelles. “Per qualche burocrate di Bruxelles il voto dei cittadini è quasi ininfluente,” ha dichiarato Salvini, evidenziando che le decisioni europee spesso non tengono conto della volontà popolare espressa da francesi, italiani e tedeschi. “Se così fosse – conclude – sarebbe davvero una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che hanno votato.”

Nomine nelle Partecipate Pubbliche

Passando ad un altro tema, Salvini ha parlato delle nomine nelle partecipate pubbliche, assicurando che il governo ha le idee chiare e che è pronto ad agire. “Io ho lavorato bene con chi ha gestito FS in questi anni – ha spiegato – e come squadra di governo stiamo ragionando e per quanto mi riguarda le scelte sono già fatte su chi accompagnerà la gestione e sviluppo di miliardi di euro nei prossimi anni”. Ha sottolineato la sua prontezza e l’importanza di unire le forze tra Trenord, Atm e FS per diventare un player competitivo a livello europeo e mondiale. “Se c’è la volontà di mettersi insieme, unire le energie per essere un player ancora più forte tra Atm, Trenord e Ferrovie dello Stato – sottolinea – io da ministro e da milanese sono assolutamente pronto ad ascoltare tutti”.

Miglioramento del Servizio di Trasporto

Salvini ha inoltre espresso il suo impegno a migliorare il servizio di trasporto per gli utenti e i pendolari. “Siccome penso sempre a migliorarmi e a migliorare il servizio, per gli utenti e per i pendolari – spiega – penso che sarebbe una grande opportunità di miglioramento del servizio”. Ha riconosciuto che ci sono ancora troppi ritardi, guasti e problemi nel sistema attuale, e ha espresso fiducia che una crescita e un miglioramento del servizio saranno vantaggiosi per tutti.

Centralismo e Autonomia Regionale

Rispondendo a una domanda sulle polemiche seguite all’approvazione del disegno di legge sull’autonomia, Salvini ha attribuito le disparità regionali al centralismo. “Vorrei chiedere a qualche polemico distratto del Sud – spiega Salvini – se oggi la sanità, infrastrutture e scuole del Sud e il lavoro non è ai livelli di altre regioni del Centro-nord, è perché un sistema centralistico non dà questa possibilità”. Alla domanda se ha sentito il fondatore della Lega Umberto Bossi, Salvini ha replicato “no, ma l’ho ringraziato”.

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