Sanchez Criticato per l’Alleanza con Junts, Cresce il Malcontento tra gli spagnoli
13 Nov 2023 - Europa
L’annuncio imminente della presidente del parlamento, Francina Armengol, sulla data dell’investitura del nuovo governo, ha acceso il dibattito politico in Spagna. Il premier uscente Pedro Sanchez, leader del Partito Socialista, è sotto il fuoco delle critiche per il suo accordo con la coalizione degli indipendentisti catalani “Junts” e altri partiti, una mossa che molti ritengono metta in pericolo l’unità della nazione.
L’Accordo che Preoccupa per l’Unità Nazionale
L’intesa con Junts, essenziale per garantire la maggioranza al Partito Socialista nelle Corti generali, ha suscitato preoccupazioni in ampi settori della società spagnola. Alcuni vedono questo accordo come una concessione troppo grande ai movimenti secessionisti, potenzialmente pericolosa per l’integrità del Paese.
Junts e il Dibattito sull’Amnistia
Junts, la formazione dell’ex presidente della Generalitat de Catalunya, Carles Puigdemont, è vista come uno dei beneficiari principali della proposta di legge sull’amnistia, che Sanchez si è impegnato a varare. Questa decisione ha rafforzato le critiche da parte di coloro che vedono in essa un compromesso eccessivo nei confronti di coloro che hanno sfidato l’unità dello stato spagnolo.
La Voce dei Patrioti e la Richiesta di Nuove Elezioni
A Madrid, la piazza della Puerta del Sol è stata teatro di una massiccia dimostrazione di patrioti, che hanno espresso il loro forte disaccordo con l’accordo di governo. Il Partito Popolare, guidato da Alberto Núñez Fejióo, si è fatto portavoce di queste preoccupazioni, chiedendo nuove elezioni e una revisione della strategia di governo, in nome della salvaguardia dell’unità nazionale.
Proteste e Tensioni Sociali
Le proteste, tra le più partecipate degli ultimi tempi, riflettono un crescente senso di insoddisfazione tra la popolazione. Mentre la maggior parte delle manifestazioni è stata pacifica, alcuni incidenti minori hanno evidenziato la tensione che percorre il Paese.