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Scoperta Archeologica Rivela una Lussuosa Domus Tardo-Repubblicana nel Cuore di Roma

13 Dic 2023 - Italia

Scoperta Archeologica Rivela una Lussuosa Domus Tardo-Repubblicana nel Cuore di Roma

Il Parco archeologico del Colosseo ha annunciato una scoperta eccezionale: una lussuosa domus di età tardo-repubblicana, un tempo nascosta sotto gli Horrea Agrippiana, è stata riportata alla luce grazie a un progetto di studio e ricerca.

La Scoperta della Domus

Gli scavi, iniziati nel 2018, hanno rivelato ambienti di una residenza aristocratica risalente alla seconda metà del II secolo a.C. fino alla fine del I secolo a.C. Questa domus, situata dietro gli Horrea Agrippiana lungo il vicus Tuscus, era un tempo parte integrante del paesaggio urbano di Roma antica.

Caratteristiche Uniche della Domus

La domus si sviluppa su più piani, probabilmente articolata a terrazze, e si distribuisce intorno a un atrio/giardino. Il suo ambiente principale, lo specus aestivus, è una sala per banchetti che imita una grotta, utilizzata durante la stagione estiva e decorata con giochi d’acqua.

Il Mosaico Rustico

Il rinvenimento più straordinario è un rivestimento parietale in mosaico cosiddetto “rustico”, unico nel suo genere per complessità e cronologia. Realizzato con conchiglie, tessere di blu egizio, vetri preziosi, marmo, e altri materiali, il mosaico presenta scene figurate di grande impatto visivo, tra cui cataste di armi, prue di navi e raffigurazioni di paesaggi.

Significato Storico e Culturale

Questa scoperta conferma la presenza di residenze lussuose di grandi famiglie senatorie romane nell’area nord-occidentale del Palatino. La domus riflette la luxuria asiatica, tema di polemica e lotta politica durante la tarda età repubblicana.

Dichiarazioni Ufficiali

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e il Direttore del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, hanno espresso grande soddisfazione per questa scoperta, sottolineando l’impegno nella ricerca e nella valorizzazione del patrimonio culturale. Il progetto di scavo si concluderà nei primi mesi del 2024, con l’obiettivo di rendere la domus accessibile al pubblico.

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