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Sondaggi in Germania: l’ascesa di AfD e Wagenknecht scuote il sistema

9 Dic 2024 - Europa

L’AfD cresce a destra, Wagenknecht a sinistra: i partiti tradizionali arrancano mentre la Germania si prepara a un voto decisivo per il suo futuro politico ed europeo.

Sondaggi in Germania: l’ascesa di AfD e Wagenknecht scuote il sistema

Un panorama politico in trasformazione

La Germania si prepara a vivere un momento di grande trasformazione politica con le elezioni federali fissate per il 23 febbraio 2025. I sondaggi più recenti segnalano una crescita significativa dei partiti considerati “fuori dal sistema”: da una parte l’Alternative für Deutschland (AfD), espressione della destra nazionalista, e dall’altra il nuovo movimento di Sahra Wagenknecht, portavoce di una sinistra antiglobalista e populista.

Il declino dei partiti tradizionali

I principali partiti tedeschi, i cristiano-democratici della CDU e i socialdemocratici della SPD, stanno affrontando una fase di crisi senza precedenti. La tradizionale capacità di raccogliere consensi si sta sgretolando, lasciando spazio a una polarizzazione mai vista prima. La CDU, pur essendo il partito con il maggior numero di seggi attualmente, potrebbe non riuscire a formare una maggioranza senza alleanze complesse. La SPD, dal canto suo, continua a perdere terreno, penalizzata dalla percezione di una scarsa incisività politica durante il mandato di Olaf Scholz.

AfD: una minaccia o una nuova alternativa?

Alternative für Deutschland ha visto crescere il suo consenso negli ultimi mesi, cavalcando il malcontento popolare verso le politiche migratorie e le misure economiche adottate dal governo. Il partito ha raccolto ampio sostegno soprattutto nelle regioni dell’est della Germania, dove il sentimento anti-establishment è particolarmente forte. La sua retorica, spesso accusata di essere divisiva e legata a ideali estremisti, ha trovato una solida base elettorale che chiede cambiamenti radicali.

Il fattore Wagenknecht

Dall’altra parte dello spettro politico, Sahra Wagenknecht sta emergendo come una figura carismatica e catalizzatrice. Dopo aver lasciato Die Linke, Wagenknecht ha fondato un proprio movimento, orientato a rappresentare le istanze di coloro che si sentono traditi dalla sinistra tradizionale. La sua piattaforma combina elementi di protezionismo economico, critica all’Unione Europea e una visione più conservatrice su temi culturali e sociali, attirando elettori sia di sinistra che di destra.

Uno scenario di instabilità

Con l’ascesa di questi movimenti, lo scenario politico tedesco rischia di diventare ancora più frammentato. La possibilità di formare un governo stabile appare sempre più remota, con il rischio di lunghi negoziati post-elettorali o di un governo di minoranza. Questo contesto potrebbe avere ripercussioni non solo interne, ma anche a livello europeo, dove la Germania gioca un ruolo chiave nelle decisioni strategiche.

Germania ed Europa: il rischio di un nuovo equilibrio geopolitico

Il voto del 2025 sarà cruciale per comprendere quale direzione prenderà la Germania in un’epoca di grandi sfide economiche, sociali e geopolitiche. I partiti tradizionali saranno in grado di reinventarsi e riconquistare la fiducia degli elettori o il paese vedrà l’affermazione definitiva di nuove forze politiche? La risposta arriverà dalle urne, ma una cosa è certa: qualsiasi cambiamento in Germania avrà inevitabili ripercussioni sull’intero equilibrio geopolitico europeo.

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