Sotto inchiesta: Sequestrati i dispositivi elettronici del sindaco Eric Adams
11 Nov 2023 - USA
L’FBI ha sequestrato i dispositivi elettronici del sindaco Eric Adams all’inizio di questa settimana come parte di un’indagine federale sul finanziamento della sua campagna.
Il sequestro fa parte di un’indagine che mira a stabilire se la campagna del sindaco Adams del 2021 abbia colluso con il governo turco e altri per dirigere denaro nella sua causa.
Cooperazione e trasparenza
Il legale della campagna di Adams, Boyd Johnson, ha dichiarato che il sindaco sta cooperando con le autorità federali. Johnson ha affermato che, a seguito di una revisione, è emerso che “un individuo aveva agito impropriamente”. In uno spirito di trasparenza e cooperazione, questo comportamento è stato immediatamente segnalato agli investigatori.
L’approccio dell’FBI e la risposta di Adams
L’FBI si è avvicinato al sindaco Adams, 63 anni, sulla strada dopo un evento alla New York University lunedì scorso. Chiesto al suo team di sicurezza di fare un passo indietro, gli agenti sono saliti a bordo del SUV di Adams ed hanno eseguito un mandato autorizzato dal tribunale per sequestrare i suoi dispositivi.
Le apparecchiature sono state restituite al sindaco entro pochi giorni. Adams ha dichiarato di non avere nulla da nascondere e ha sottolineato il suo impegno a cooperare pienamente con l’indagine.
Accuse e sospetti sulla motivazione dell’azione dell’FBI
Secondo una fonte, il modo in cui i telefoni di Adams sono stati sequestrati in pubblico sembra mirato contro il sindaco in risposta alla sua posizione sulla crisi dell’immigrazione.
Questo si è verificato una settimana dopo che Adams aveva dovuto annullare improvvisamente incontri sulla politica dell’immigrazione alla Casa Bianca, tornando d’urgenza a New York quando agenti dell’FBI hanno perquisito la casa della sua principale finanziatrice, Brianna Suggs.
Indagine in corso
Il mandato ottenuto dall’FBI durante la perquisizione a casa di Suggs cercava documenti relativi ai contributi alla campagna di Adams del 2021 e registrazioni dei viaggi in Turchia da parte di dipendenti o alleati della campagna. Gli investigatori cercavano prove che la campagna avesse restituito benefici a leader e dipendenti della KSK Construction Group e a funzionari turchi come parte di uno schema di “donatori fantoccio”.
Le accuse passate
Non è la prima volta che la campagna di Adams viene coinvolta in accuse. In luglio, il procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg ha presentato accuse contro sei persone, inclusi un ex comandante di polizia e una società di costruzioni, per aver organizzato uno schema di “donatori fantoccio” per canalizzare denaro alla candidatura di Adams a sindaco.
L’indagine in corso sul sindaco Eric Adams solleva interrogativi sulla trasparenza e l’integrità del finanziamento delle campagne elettorali negli Stati Uniti. Il ricorso a donatori fantoccio, come evidenziato dalle accuse precedenti e dall’attuale indagine, mette in luce come le elezioni possano essere influenzate da forze esterne attraverso meccanismi finanziari opachi. La pratica dei “donatori fantoccio” solleva dubbi sulla rappresentatività e la validità del processo democratico, sottolineando la necessità di riforme e controlli più rigorosi per garantire che le elezioni riflettano veramente la volontà dei cittadini senza essere distorte da influenze finanziarie occulte.