Stretta di Mano e Diplomazia: Blinken e Fidan Tracciano la Via per la Pace in Medio Oriente
6 Nov 2023 - Mondo
Il palcoscenico della diplomazia internazionale ha assistito ad un incontro durato tre ore tra il segretario di Stato americano Anthony Blinken e il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ad Ankara, segnando il primo dialogo ufficiale tra Turchia e Stati Uniti dall’escalation del conflitto tra Israele e Hamas.
Nonostante l’incontro abbia avuto un inizio teso, evidenziato da un saluto formale tra i due leader che si è tradotto in un rifiuto di Fidan di avvicinarsi oltre una stretta di mano, questo evento rimane un simbolo dell’impegno di entrambi i Paesi nel costruire ponti diplomatici per affrontare le crisi regionali.
Nessun incontro con Erdogan
L’assenza di un incontro diretto con il presidente Erdogan non ha diminuito l’importanza di questo faccia a faccia, dove le discussioni hanno gravitato intorno al cessate il fuoco e l’accesso agli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. L’approccio degli Stati Uniti, che promuove una “pausa umanitaria” per facilitare l’assistenza ai civili, sembra trovare terreno comune con la posizione turca, benché questa ultima spinga per una soluzione più definitiva al conflitto.
La creazione di uno stato palestinese
Il supporto di Ankara per porre fine ai bombardamenti e la pressione affinché gli aiuti raggiungano i civili è stato un punto di svolta dell’incontro, insieme alla discussione sull’importanza del ruolo di Paesi terzi nella mediazione del conflitto. In particolare, la Turchia propone un meccanismo di garanzia internazionale che possa facilitare la creazione di uno Stato Palestinese, una posizione che ha ricevuto una risposta misurata da Blinken.
Inoltre, l’incontro si è svolto sullo sfondo di un’intensa attività diplomatica di entrambe le nazioni, con Blinken impegnato in un tour regionale e la Turchia attiva nel costruire alleanze e intese a sostegno della popolazione di Gaza.
Svezia nella NATO
Sul tavolo delle discussioni vi è stata anche la questione della Svezia e del suo ingresso nella NATO, un tema caldo che vede la Turchia come attore decisivo nel processo di allargamento dell’alleanza. Sebbene Ankara abbia dato il suo preliminare assenso, persistono incertezze sulla tempistica della ratifica parlamentare.
Questo dialogo tra Blinken e Fidan apre la porta a ulteriori negoziati e pone le basi per un’eventuale collaborazione più stretta tra le due nazioni, con implicazioni significative per la stabilità regionale e la politica internazionale. Con la fine dell’incontro, il mondo attende ora di vedere come le promesse e le intese si tradurranno in azioni concrete sulla scena globale.