Tensioni Crescenti in Medio Oriente: La Guerra a Gaza Accende la Polveriera Regionale
20 Gen 2024 - Approfondimenti Politici
La guerra a Gaza si configura come un potenziale detonatore di una crisi regionale che rischia di sfuggire al controllo. In Libano, Israele ha preso di mira obiettivi degli Hezbollah in profondità nel territorio del Paese dei Cedri, rispondendo a ripetuti attacchi del ‘Partito di Dio’. Un errore di calcolo potrebbe aggravare ulteriormente la situazione, con esperti che ipotizzano un conflitto regionale già in atto.
Diplomazia sotto Pressione
Le cancellerie internazionali sono impegnate nella ricerca di una soluzione per evitare uno scenario catastrofico. Attualmente, oltre mille soldati italiani sono dispiegati in Libano nell’ambito della missione Unifil, con l’obiettivo di ridurre la tensione lungo la Linea Blu, la demarcazione tra Israele e Libano.
Ipotesi di Guerra e Dubbi sulla Diplomazia
Secondo esperti e analisti, l’ipotesi di una guerra domina le previsioni. Le cancellerie, tuttavia, stanno cercando soluzioni diplomatiche per allontanare gli Hezbollah dal confine tra Israele e Libano. Alcuni dubbi sorgono sulla possibilità di ottenere risultati con la diplomazia in corso, con gli israeliani scettici sull’efficacia delle iniziative diplomatiche.
Ultimatum a Hezbollah
Risale a più di una settimana fa l’ultimatum dell’inviato USA Amos Hochstein ai funzionari libanesi, chiedendo l’allontanamento degli Hezbollah dalla Linea Blu. In caso contrario, Israele minaccia di lanciare una guerra contro il ‘Partito di Dio’. Gli Hezbollah si oppongono a qualsiasi ritiro, mentre Israele sembra considerare una zona di sicurezza di 30 chilometri dal fiume Litani.
Escalation degli Attacchi
Gli attacchi israeliani in profondità nel sud del Libano rappresentano una nuova fase di escalation. Le incursioni mirano agli obiettivi degli Hezbollah, con la zona di Wadi Saluki colpita da 30 missili, segnando la prima escalation significativa dallo scoppio del conflitto lo scorso ottobre.
Countdown per la Guerra?
Le recenti operazioni militari israeliane nel sud del Libano sono considerate una pericolosa escalation. Sostenitori degli Hezbollah vedono le richieste statunitensi come un tentativo di golpe, minacciando di eliminare ciò che la resistenza ha ottenuto. La situazione si fa tesa, con il rischio di un imminente scoppio del conflitto.