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Tensioni e Speranze nel Giorno Finale della Tregua, Israele e Hamas al Bivio per la Liberazione degli Ultimi Ostaggi

27 Nov 2023 - Mondo

Tensioni e Speranze nel Giorno Finale della Tregua, Israele e Hamas al Bivio per la Liberazione degli Ultimi Ostaggi

Oggi, lunedì 27 novembre, segna il termine dell’attuale cessate il fuoco tra Israele e Hamas, con la liberazione degli ultimi 11 ostaggi israeliani al centro delle trattative.

Israele Riceve Lista degli Ostaggi, ma Emergono Complicazioni

La liberazione di 39 ostaggi nei primi tre giorni di un accordo temporaneo di cessate il fuoco ha portato un barlume di speranza. Tuttavia, la lista degli ultimi 11 ostaggi da rilasciare oggi ha sollevato problemi, secondo le autorità israeliane. L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha rivelato che sono in corso negoziati per modificare i nomi contenuti nell’elenco. “Sono in corso discussioni sulla lista ricevuta durante la notte e attualmente in fase di revisione in Israele”, ha dichiarato l’ufficio di Netanyahu.

Condizioni Critiche per un Ostaggio Liberato

Nel frattempo, la situazione di Elma Avraham, 84 anni, liberata ieri in gravi condizioni, rimane critica. Trasferita d’urgenza all’ospedale Soroka, le sue condizioni sono instabili e la donna è attualmente non cosciente e collegata a un respiratore. Le autorità sanitarie sospettano che la sua salute sia stata compromessa dalla mancanza di farmaci adeguati a Gaza.

Ostaggi e Trattative: Uno Sguardo al Futuro

L’accordo temporaneo prevede il rilascio di 50 israeliani in cambio di 150 prigionieri di sicurezza palestinesi. Una clausola dell’accordo suggerisce che la tregua potrebbe essere prorogata di un giorno per ogni 10 ostaggi liberati in più. Tuttavia, la situazione rimane fluida, con Hamas e altre fazioni nella Striscia di Gaza che detengono gli ostaggi.

La Posizione di Netanyahu e la Telefonata con Biden

Il primo ministro israeliano Netanyahu ha espresso la sua disponibilità a prorogare la tregua, mirando al rilascio di tutti i connazionali trattenuti a Gaza. Anche la Casa Bianca, attraverso il presidente Joe Biden, ha mostrato interesse nel prolungare la fase senza ostilità. Biden ha sottolineato l’importanza di estendere la tregua per facilitare il rilascio degli ostaggi e l’assistenza ai civili a Gaza.

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